Massimo Zedda ha parlato ai microfoni della stampa dopo l’arrivo dei primi netti risultati alle elezioni comunali di Cagliari e dopo le telefonate di congratulazioni da parte dei candidati risultati sconfitti in questa tornata elettorale.
“Grazie alle cittadine e ai cittadini di Cagliari per il loro consenso e per averci dato questo importante carico di responsabilità – ha commentato Zedda -. Vorremmo ripristinare sintonia tra l’amministrazione e le cittadine e i cittadini. Grazie ai candidati e agli avversari. Alessandra Zedda e Giuseppe Farris mi hanno chiamato per complimentarsi. Ringrazio loro, Claudia Ortu ed Emanuela Corda per la correttezza dimostrata in campagna elettorale”.
Poi un cenno storico importante: “Ricorrono oggi, 10 giugno 2024, i 100 anni dall’omicidio di Giacomo Matteotti. In un momento come questo mi piace ricordare chi ha dato la vita per i diritti e la libertà. Domani ricorrono inoltre i 40 anni dalla scomparsa di Enrico Berlinguer. Noi, con modestia ma con ideali saldi, pensiamo che il loro testimone sia – non senza difficoltà – trasferito a noi, a Cagliari e in Sardegna. Ci dobbiamo ispirare sempre al loro esempio”.
“Il Campo Largo fa la differenza in Sardegna per la buona politica – ha detto rispondendo a una domanda -. Un dato che si consolida di elezione in elezione e che comporterà una stretta collaborazione tra i comuni e la Regione. Sinergie che potrebbero generare uno sviluppo diffuso”.
Riguardo al passato Zedda commenta in modo umile: “Sono passati tanti anni dalle prime elezioni. Oggi c’è una maturità diversa e ci sono problemi differenti come la crisi economica, le guerre e la pandemia, tutti fattori drammatici che non si possono sottovalutare. Rispetto al 2011, quando la città veniva proiettata verso una dimensione nazionale e internazionale ci sono problemi che non c’erano e che andranno immediatamente affrontati, dai cantieri alla pulizia, pur mettendo tutto in un generale sviluppo futuro come eventi e nuove occasioni di sviluppo e di crescita”.
“È la mia terza elezione, come Bacaredda? – ha concluso -. Meglio non perdere il senso di radicamento e di piedi ben piantati in terra con il pensiero alle necessità da affrontare. La vittoria la dedico ai cittadini, a Matteotti e Berlinguer”.
Appuntamento alle 20 in piazza Garibaldi per i festeggiamenti della coalizione vincitrice.
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