Cagliari piange Cristiano Picciau, il clochard dal passato difficile e il cuore gentile
La morte di Cristiano Picciau ha lasciato sconvolta la città di Cagliari. Il clochard, noto per la sua gentilezza, è stato trovato senza vita tra le aiuole di via Liguria. La polizia suppone che sia morto per cause naturali
Cristiano Picciau era un uomo di 51 anni che viveva per le strade di Cagliari.
Per molti nella zona di via dei Giudicati, era un volto familiare: chiedeva l’elemosina e cercava sinceramente di fare amicizia con i passanti. Cristiano aveva una storia complessa e dolorosa alle spalle. La sua famiglia lo aveva sempre supportato e aiutato in ogni modo possibile per aiutarlo. Tuttavia, nonostante l’amore e il sostegno dei suoi cari, Cristiano ha scelto nel tempo di andare per la propria strada.
La sua morte, ieri, ha lasciato un vuoto in città e nel cuore di chi lo conosceva. Non sono stati riscontrati segni di violenza sul suo corpo, e la polizia suppone che sia morto per cause naturali. La sua morte è una dolorosa testimonianza della realtà dei senzatetto e della necessità di una maggiore comprensione e assistenza per coloro che si trovano in situazioni simili.
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(VIDEO) Come veniva prodotto il vino in Sardegna negli anni ’60? Ce lo racconta un documentario
A differenza di oggi l'Isola, che produceva grandi quantità di uve e di vino, non aveva molte cantine ed esportava soprattutto le vinacce per i tagli del "Continente".
Sardegna terra del vino: è vero oggi quanto era vero 60 anni fa.
Lo dimostra questo documentario Rai, pubblicato su Youtube da PMRec Sardinia.
A differenza di oggi però l’Isola, che produceva grandi quantità di uve e di vino, non aveva molte cantine ed esportava soprattutto le vinacce per i tagli del “Continente”.
Ancora veniva usato da molti l’antico metodo della pigiatura, ma si iniziava a intravedere i barlumi del vino prodotto su scala industriale, oggi uno dei settori più attivi e fiorenti della Sardegna.
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