Giovanni Pinna, uno dei due sub sassaresi dispersi da ieri sera nel mare del Golfo dell’Asinara, è stato ritrovato vivo sul litorale di Marritza, nella Marina di Sorso. Come riporta Ansa, ai soccorritori ha detto di essere stato trascinato fin lì, a più di 10 chilometri dal punto in cui avantieri sera, poco prima delle 19, era affondata la barca su cui si trovava insieme al cugino, Davide Calvia, 38 anni, ancora disperso.

Le ricerche dei due sub erano state sospese ieri pomeriggio alle 16 dalla Guardia Costiera perché sul nord ovest Sardegna c’era allerta burrasca con venti forti e mare agitato.

I due sub erano usciti per pescare nel pomeriggio di due giorni fa al largo di Stintino. Poco prima delle 19 avevano dato l’allarme con una telefonata alla Guardia costiera: la loro barca stava affondando e loro si sono gettati in acqua con le mute. Non avevano però specificato la posizione. I soccorsi si erano attivati immediatamente sia con le motovedette della Capitaneria di Porto Torres sia con un elicottero dei Vigili del fuoco decollato da Alghero.

Grande cordoglio a Muravera per la tragica scomparsa di Simone Pisu, 30 anni, operaio del luogo, vittima di un drammatico incidente stradale avvenuto questa notte sulla ex SS 125, nei pressi di San Giovanni.

All’alba, la salma di Simone è stata trasferita al cimitero del paese, dopo che il magistrato ha autorizzato la rimozione e la consegna ai familiari per i funerali. Simone era una persona conosciuta e stimata nella comunità.

Nell’incidente è rimasto ferito Giuseppe Murru, ora ricoverato all’ospedale Santissima Trinità con diverse ferite. Fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita. Murru era alla guida della moto che, poco prima delle due, ha sbandato sulla strada, urtando un palo e finendo in un campo vicino dopo un volo di 15 metri. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile di San Vito.