In pochi lo sanno ma nel mare ogliastrino esiste da tempo una sorgente di acqua potabile.

Si può raggiungere a nuoto, non senza difficoltà, e si trova nei pressi della bellissima spiaggia di Cala Mariolu, nel territorio di Baunei.

L’acqua della sorgente sottomarina è dolce e potabile e questo fenomeno è più evidente che mai nei mesi invernali quando i fiumiciattoli che la nutrono, per via delle piogge, si gonfiano e la rendono piena e visibile a occhio nudo.

Una particolarità che rende ancora più affascinante questo tratto di costa ( quello orientale) considerato tra i più belli del mondo.

La sorgente sottomarina d’acqua dolce ogliastrina non è però un caso unico. In Italia ce ne sono delle altre. Ad esempio quella detta Polla di Rovereto: sui fondali di Capo Mortola è infatti presente una sorgente carsica d’acqua dolce che si chiama così e che fluisce a circa 36 metri di profondità da una spaccatura all’interno di una grotta sottomarina.

Pomodori e Campidano: un connubio inscindibile di un’eccellenza tipica di questo territorio.

Così come inscindibile è il rapporto dei sardi con un’azienda della zona che ha standardizzato (tra le prime) la lavorazione delle conserve di pomodoro: la Casar di Serramanna.

Queste foto, pubblicate sulla pagina Facebook dell’azienda campidanese, raccontano di un passato che in tanti (e soprattutto in tante) ricordano benissimo. Centinaia di donne nelle fabbriche di Serramanna alle prese con la preparazione di pelati, concentrati e passate. Una preziosa testimonianza delle origini della grande industria alimentare nell’Isola.