Dalla Sardegna a Rai Uno: la storia di Antonio Tanca e Nonno Francesco e del loro amore per la fisarmonica

Antonio ha raccontato alle telecamere Rai il suo amore per la musica e il suo rapporto con il nonno, dal quale ha ereditato la passione per la fisarmonica, fin da piccolissimo.
Una coppia d’eccezione questo pomeriggio a “ItaliaSì!”, lo show di Rai Uno condotto da Marco Liorni.
A esibirsi con la loro fisarmonica nipote e nonno materno: Antonio Tanca e Francesco Carta. Il primo di 24 anni, il secondo di 74.
Antonio ha raccontato alle telecamere Rai il suo amore per la musica e il suo rapporto con il nonno, dal quale ha ereditato la passione per la fisarmonica, fin da piccolissimo.
Al rientro degli eventi del nonno nelle piazze, il piccolo Antonio si immedesimava in lui, costruendo a casa palchi e collegando impianti audio, sognando di fare lo stesso lavoro da grande. Ed è andata così.
Il pubblico di Liorni ha molto apprezzato la loro esibizione e la loro storia.

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Balneazione vietata: scatta l’allarme microbiologico al Poetto e sulla 195

A seguito delle analisi effettuate sui campioni d’acqua prelevati nei punti di monitoraggio ufficiali, l’Arpas ha segnalato un’alterazione nei parametri microbiologici tali da rendere necessario un intervento immediato: il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha emanato un’ordinanza che vieta temporaneamente la balneazione in alcuni tratti della costa cittadina.
Balneazione vietata: scatta l’allarme microbiologico al Poetto e sulla 195.
A seguito delle analisi effettuate sui campioni d’acqua prelevati nei punti di monitoraggio ufficiali, l’Arpas ha segnalato un’alterazione nei parametri microbiologici tali da rendere necessario un intervento immediato: il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha emanato un’ordinanza che vieta temporaneamente la balneazione in alcuni tratti della costa cittadina.
I divieti riguardano in particolare il litorale del Poetto nel tratto fronte al nuovo Ospedale Marino, così come i chilometri 5 e 6 della Strada Statale 195, aree in cui l’acqua non ha rispettato i livelli di sicurezza previsti per l’attività balneare. Sarà compito del Servizio Protezione Civile, autoparco, prevenzione e sicurezza provvedere alla segnalazione dei divieti tramite l’apposizione di cartelli nei tratti interessati, affinché i cittadini siano informati con chiarezza dell’interdizione in corso e dei rischi associati.

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