Cagliari, il Parco comunale di Terramaini è cardioprotetto
Installato nei pressi del piccolo teatro un nuovo defibrillatore donato dal Rotary club Cagliari Anfiteatro. Angius, Loi e Fois: “Indispensabile presidio salvavita”.
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Il Parco comunale di Terramaini è cardioprotetto
Al Parco comunale di Terramaini, il Rotary club Cagliari Anfiteatro ha donato all’Amministrazione cittadina un defibrillatore. Nella mattina di oggi, sabato 15 ottobre 2022, in occasione della “Giornata internazionale della rianimazione cardio-polmonare”, il nuovo dispositivo medico è stato installato nei pressi del piccolo teatro.
Alla donazione erano presenti il vicesindaco e assessore al Verde pubblico, Giorgio Angius, la presidentessa della commissione Pari opportunità, Stefania Loi, la consigliera della Municipalità di Pirri, Enrica Fois, e la presidentessa del Rotary Club Cagliari Anfiteatro, Carla Maccioni.
“Rivolgo i ringraziamenti dell’Amministrazione al Rotary Club Cagliari Anfiteatro – ha detto Angius – per aver risposto in maniera straordinaria alla richiesta di questo supporto, avanzata dalla consigliera Fois. Il defibrillatore è un indispensabile presidio salvavita. Non poteva esserci occasione migliore di oggi, in concomitanza con la “Giornata internazionale della rianimazione cardio-polmonare. Come Comune predisporremo prossimamente adeguata cartellonistica per questo prezioso strumento, che abbiamo scelto di collocare in uno dei più frequentati parchi cittadini. In una posizione che possa essere di facile accesso in malaugurato caso di bisogno”.
“Sono onorata a nome mio e del club che rappresento nel poter contribuire nel nostro piccolo a poter rendere Cagliari una città ancora più sicura”, ha rimarcato la presidentessa del Rotary. “Speriamo sia soltanto la prima di tante altre collaborazioni”.
Ringraziamenti al Rotary “a nome della cittadinanza e da fruitrice di questo parco” anche da parte della consigliera della Municipalità di Pirri, Enrica Fois, per la “pronta e positiva risposta”. E da parte della presidentessa della Commissione Pari opportunità, Stefania Loi, per “un’iniziativa così importante e utile a favore della cittadinanza. Intervenire subito durante i soccorsi significa salva la vita”.
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Il Cagliari lotta per un tempo ma si arrende all’Olimpico contro la Lazio

Buon Cagliari a Roma ma gli uomini di Pisacane alla fine si arrendono (0-2) alla Lazio.
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Il Cagliari lotta per un tempo ma si arrende all’Olimpico contro la Lazio.
Buon Cagliari a Roma ma gli uomini di Pisacane alla fine si arrendono (0-2) alla Lazio. La Lazio accelera nella ripresa e il Cagliari cade ancora: Isaksen e Zaccagni decidono all’Olimpico.
Il Cagliari esce sconfitto per la seconda volta in pochi giorni e vede allontanarsi la zona di sicurezza della classifica. All’Olimpico la Lazio si impone 2-0, sfruttando la superiorità tecnica e la maggiore brillantezza nella ripresa. A decidere la gara sono due splendide conclusioni di Isaksen e Zaccagni, che nel secondo tempo piegano la resistenza dei rossoblù dopo una prima parte equilibrata ma povera di emozioni.
Pisacane sceglie di ripartire con il 4-3-1-2, confermando gran parte dell’undici visto nel turno precedente. Palestra viene spostato a sinistra, una mossa pensata per contenere le accelerazioni di Lazzari e Zaccagni. L’inizio è bloccato: i ritmi bassi e le difese attente limitano le occasioni da gol. Il primo squillo arriva al 4’, quando Prati ci prova da fuori area dopo un corner, ma il suo tiro sorvola la traversa. Al quarto d’ora è Gaetano a trovare Folorunsho con un passaggio filtrante, ma il destro dell’esterno è troppo debole per impensierire Provedel. Anche Esposito, al 20’, non trova la mira su un pallone vagante al limite.
Gaetano accusa qualche problema fisico ma resta in campo, mentre la Lazio cresce con il passare dei minuti. Al 27’ Cataldi mette in mezzo un cross basso dopo uno schema su calcio d’angolo, e Palestra in scivolata riesce a liberare. Subito dopo Zaccagni crea scompiglio: supera Zappa, serve Bašić, ma il mancino del centrocampista finisce alto. Lazzari, pochi istanti più tardi, mette un altro pallone pericoloso in mezzo che Zaccagni gira a lato di un soffio. I biancocelesti aumentano la pressione e al 31’ costringono Caprile al primo vero intervento decisivo, un tuffo spettacolare sul tiro a giro di Marušić. Nel finale di tempo il Cagliari sfiora il vantaggio con Folorunsho, che raccoglie una punizione di Esposito e calcia da posizione defilata trovando la risposta di Provedel, poi Luperto vede il suo tentativo ribattuto. Il primo tempo si chiude senza reti ma con la sensazione che la Lazio stia prendendo il controllo.
La ripresa si apre con un cambio forzato per Sarri, che sostituisce Romagnoli con Provstgaard. Il Cagliari parte con buon piglio, ma spreca subito due occasioni potenzialmente interessanti: Esposito serve Borrelli, che calcia malamente, poi Gaetano fugge in contropiede ma conclude debolmente di sinistro. I rossoblù danno l’impressione di poter colpire, ma mancano di precisione nell’ultimo passaggio. Al 53’ Mina prova di testa su cross di Palestra, senza fortuna.
La partita si accende al 65’. Isaksen, fino a quel momento contenuto, riceve sulla destra, punta Palestra, si accentra e lascia partire un sinistro magnifico che si infila all’incrocio. È il gol che sblocca la gara e taglia le gambe al Cagliari. Pisacane tenta di reagire inserendo Luvumbo e Kılıçsoy al posto di Esposito e Borrelli, ma la Lazio gestisce bene il vantaggio, affidandosi all’esperienza di Vecino, entrato poco prima. Al 75’ Adopo ci prova dalla distanza, ma Provedel blocca senza difficoltà.
Negli ultimi minuti il Cagliari si riversa in avanti con generosità. Pavoletti e Idrissi entrano per dare peso all’attacco, e proprio il centravanti, all’82’, sfiora la deviazione vincente su un cross di Prati. Poco dopo Felici calcia con potenza, ma Guendouzi si oppone col corpo, evitando il pareggio. La Lazio, pur arretrando, resta pericolosa in contropiede e al 90’ chiude definitivamente i conti: un errore in uscita di Prati consente a Zaccagni di recuperare palla, accentrarsi e firmare con un destro preciso il 2-0 finale.
Per il Cagliari è un’altra serata amara, fatta di buone intenzioni ma poca concretezza. La Lazio, invece, ritrova serenità e continuità di risultati, dimostrando di saper colpire nei momenti decisivi. I rossoblù tornano a casa senza punti, con la necessità di ritrovare fiducia e lucidità prima che la classifica diventi davvero complicata.
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