Ieri sera a Decimomannu, i carabinieri hanno arrestato per “fuga a seguito di sinistro stradale con lesioni” (una variante dell’omissione di soccorso), un 41enne di Villaspeciosa, disoccupato con precedenti denunce a carico.

L’uomo, nel pomeriggio, in via Alziator a Decimomannu, forse solo per gioco, aveva strattonato un quattordicenne del luogo, mentre il ragazzino si trovava in sella al proprio motorino, provocando un pericoloso sbandamento dello scooter, che è andato a sbattere contro un’auto condotta da una 53enne, assolutamente incolpevole dell’impatto.

Dopo aver provocato l’incidente, in seguito al quale il ragazzo ha riportato fortunatamente solo leggere lesioni, piuttosto che andarsi ad accertare della situazione e prestare soccorso, l’uomo si è dato alla fuga, raggiungendo il proprio domicilio, senza mettersi a disposizione della pattuglia dei carabinieri intervenuta, come avrebbe dovuto.

Ora si trova ai domiciliari, in attesa del giudizio.

È una domenica di metà ottobre, ma al Poetto sembra ancora piena estate. Il litorale cagliaritano, cuore pulsante della città, si è svegliato sotto un cielo limpido e un sole caldo ma non afoso, regalando ai tanti cagliaritani e turisti una giornata da incorniciare.

Foto di Filippo Petrucci

Il mare, piatto come una tavola, ha invitato a un ultimo tuffo di stagione, mentre famiglie, sportivi e amanti della tintarella hanno affollato la spiaggia sin dalle prime ore del mattino. Ombrelloni aperti, risate, profumo di caffè e salsedine: l’atmosfera è quella di un’estate che non vuole finire.

Finché il sole scalda insomma, non si può rinunciare a un bagno al Poetto, questa la frase che potrebbe dire o pensiero qualunque cagliaritano che nel suo mare trova un rifugio, un’identità e una tradizione che si rinnova ogni anno. Un ottobre così dolce e luminoso è un dono raro, e Cagliari se lo gode appieno, stringendosi ancora una volta intorno al suo bene più prezioso: il mare del Poetto, simbolo di appartenenza e luogo del cuore.