Il Covid porta via Zia Peppina, centenaria di Tertenia. Gli amministratori: “Se ne va un pezzo di storia, un punto di riferimento per la comunità”

Il Covid porta via Zia Peppina, centenaria di Tertenia. Gli amministratori: “Se ne va un pezzo di storia, un punto di riferimento per la comunità”

Nata nel 1920 alla fine di una pandemia mondiale (la spagnola), se ne è andata con un'altra pandemia. Un secolo di vita e di storia nel quale zia Peppina le ha proprio viste tutte: la monarchia, il fascismo, la guerra, la rinascita, gli anni di piombo, le brigate rosse, la prima, la seconda e la terza Repubblica

Cabras e i suoi giovani rendono omaggio a Michela Murgia con un murale



Prima del simbolico taglio del nastro, fatto dai ragazzi che hanno preso parte all’opera, mamma Costanza ha preso la parola: “Michela amava i ragazzi, parlava a tutti loro con il cuore aperto e credeva in loro. Andando via ha lasciato un messaggio: non vi adagiate, cambiate il mondo. L’opera di Michela non è dunque finita, attraverso i giovani lei cammina nel mondo e nelle scuole, continuando a dire le cose che ha detto in questi anni, per fare in modo che il futuro delle nuove generazioni possa essere vissuto in un mondo migliore”.