Fabio Pisacane non è più un calciatore del Cagliari.

Il difensore napoletano passa a titolo definitivo al Lecce. Un trasferimento avvenuto dopo quasi sei anni trascorsi con onore in rossoblù.

«Cagliari, siamo al momento dei saluti – scrive “Pisadog” su Instagram -. Il Calcio è fatto di cicli, che hanno un inizio e una fine. Quando sono arrivato non potevo immaginare che, qui da te, avrei trascorso tutto questo tempo né che ti avrei amato così tanto da sceglierti come città della vita. Ogni partita. Ogni allenamento. Ho dato, sul campo, sempre tutto me stesso con il massimo della professionalità. Se qualche volta ho sbagliato…so che mi hai perdonato, perché sai che ho sempre provato ad onorare la tua gloriosa maglia. Sarò sempre un tuo tifoso, perciò ti auguro di volare sempre più in alto. I miei figli cresceranno tra le tue bellezze. La mia famiglia resterà qui. E mi raccomando: quando non ci sono, prenditi tu cura di loro. Proprio come, sempre, hai fatto con me».

Amatissimo dai tifosi per la sua grande combattività, il suo impegno dentro e fuori dal campo e per aver sempre sudato la maglia rossoblù, lo stopper cresciuto nei Quartieri spagnoli saluta il Cagliari in cui ha giocato 153 partite segnando anche 4 reti.

«Grazie di tutto e in bocca al lupo, Fabio» scrive il Cagliari sui suoi canali social.

Il Cagliari reagisce, ma non vince. Milan subito in vantaggio grazie al rigore di Ibrahimovic nel primo tempo alla Sardegna Arena. Cagliari poco incisivo, ma combattivo in questa prima fase. Nella ripresa Ibrahimovic con il sinistro lascia il segno a pochi minuti dall’ingresso in campo. I milanesi restano in 10, ma i rossoblù non riesco ad approfittare e incassano la quinta sconfitta consecutiva.

Primo tempo. A 5’ dal fischio d’inizio Abisso concede un rigore al Milan per un intervento dubbio di Lykogiannis su Ibrahimovic, davanti al dischetto si presenta lo stesso attaccante che non sbaglia e batte Cragno. Il Milan prova a imporsi nella metà campo dei sardi, ma il Cagliari è pronto a sfruttare gli spazi nella ripartenza. Al 10’ Marin serve un’ottima palla a Joao Pedro, che però manda sul fondo. 4a’ dopo ancora il Cagliari con Lykogiannis che serve Simeone, il Cholito però sfiora con la testa il pallone senza spaventare Donnarumma. Si rivede il Milan al 25’: Calabria calcia da fuori area, ma Cragno devia in angolo. Al 30’ Tonali in difficoltà, si prepara Meitè. Secondo calcio d’angolo per il Cagliari: tira Nainggolan, palla nella mischia, arriva di testa Godin ma la palla è troppo alta.
Al 33’ i meneghini perdono la palla: Pereiro si trova in area di rigore, calcia ma Romagnoli devia in angolo. Al 35’ Ceppitelli di testa cerca la porta. Il difensore rossoblù raggiunge oggi quota 150 partite con la maglia del Cagliari. Giallo al 38’ per Romagnoli, già diffidato. Il capitano rossonero butta giù Marin e il Cagliari conquista una punizione che si conclude con un nulla di fatto.

Secondo tempo. Il Milan sostituisce Kajeer con Kalulu. Al 51’ gol di Ibrahimovic su assist di Calabria sull’incertezza del fuorigioco Abisso verifica con il Var e concede il 2-0 ai rossoneri. Il Cagliari ha assolutamente bisogno di reagire per non incassare la quinta sconfitta consecutiva. Primo cambio per Di Francesco: dentro Sottil e fuori Pereiro.
Occasione per il Cagliari al 63’ Joao Pedro riesce a far filtrare bene la palla, ma Donnarumma intercetta e salva la porta. Un minuto dopo è Cragno a sventare un’azione di Ibrahimovic. Cambio per Pioli: Saelemaerkers per Hauge. Brutto fallo ai danni di Zappa e giallo per il neo entrato Saelemaerkers. Cambio rossoblù: fuori Duncan e dentro Oliva. Meitè entra nel Milan al posto di Tonali. Questo è il terzo cambio per Pioli nella seconda finestra. Fallo tattico di Saelemaerkers nei confronti di Godin: Abisso estrae il giallo, doppia ammonizione e quindi rosso per il giocatore rossonero che abbandona a testa bassa il campo. Milan in 10.
Al 75’ altra occasione per i sardi che insidiano la metà campo avversaria, ma non riescono a concludere. Problemi per Castillejo colpito con i tacchetti da Lykogiannis. Le prove tutte Di Francesco: dentro Pavoletti e Cerri che prendono il posto di Zappa e Simeone. L’allenatore rossoblu ha terminato i suoi cambi. Abisso non fischia un presunto rigore per fallo ai danni di Sottil. Intanto colpo di testa di Cerri parato da Donnarumma. Ammonito anche Godin per proteste. Nella panchina rossonera si preparata Conti che prende il posto di Diaz. Al 39’ colpo di testa di Ceppitelli: i sardi ora pressano, vogliono accorciare le distanze, ma i milanesi non mollano. Ammonito Ceppitelli per un intervento falloso. Un minuto e mezzo al 90’. Abisso concede 4’ di recupero. Ultimi assalti da parte dei padroni di casa.

CAGLIARI (4-3-2-1): Cragno; Zappa (80’ Pavoletti), Ceppitelli, Godin, Lykogiannis; Marin, Nainggolan, Duncan (68’ Oliva), Pereiro (57’ Sottil), Joao Pedro; Simeone (80’ Cerri).
A disposizione: Aresti, Vicario; Boccia, Tripaldelli, Walukiewicz; Caligara, Oliva; Cerri, Delpupo, Pavoletti, Sottil, Tramoni.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.

MILAN (4-3-2-1): Donnarumma G.; Calabria, Kjaer (45’ Kalulu), Romagnoli, Dalot; Tonali (71’ Meitè), Kessiè; Castillejo, Diaz,

(83’ Conti), Hauge (66’ Saelemaekers), Ibrahimovic.
A disposizione: Donnarumma A., Tatarusanu; Conti, Kalulu, Musacchio; Di Gesù, Meïte, Michelis, Saelemaekers; Colombo, Roback.
Allenatore: Stefano Pioli.

MARCATORI: Ibrahimovic 5’- 51’,

AMMONITI: Romagnoli, Saelemaekers, Ceppitelli,

ESPULSi: Saelemaerkers

ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo.