In Corsica il governo dell’isola richiede il passaporto sanitario per trascorrervi le vacanze, una misura che ricorda molto quella fortemente richiesta e voluta dal Presidente Solinas in estate.
“La conferenza stampa di ieri del governo corso ufficializza l’avvio di un percorso che la Giunta regionale sarda aveva già tentato questa estate salvo poi, però, scontrarsi con il muro di gomma eretto dall’esecutivo nazionale che riconosce l’autonomia della Sardegna a intermittenza e solo quando più gli fa comodo!” Commenta Dario Giagoni, capogruppo Lega in Consiglio Regionale.
“La Sardegna mirava a proteggere e tutelate la salute del suo popolo, medesima finalità che muove ora le azioni della vicina isola francese, ma ha dovuto fare i conti con sterili polemiche prettamente politiche che hanno fatto in modo venissero, poi, montati casi mediatici ad hoc che ci accusavano di incostituzionalità, di “follia”, sino ad arrivare a fare la voce grossa a suon di ordinanze impugnate come se non concedere reali garanzie ai nostri cittadini fosse un dispetto verso il governo regionale…
La realtà dei fatti ha, però, smentito le azioni del Ministro Boccia e company dando mostra a tutti che mentre il Presidente Solinas e la maggioranza di centrodestra alla guida della Regione miravano a tutelare i sardi loro mirano solo a tutelare le poltrone su cui siedono! Ennesima presa in giro insomma per un’isola che ama se stessa ma lotta per difendere i suoi abitanti.”