Sabato 15 febbraio 2020 alle ore 11, al Seminario arcivescovile di Cagliari di via Cogoni la Nuova mobilità sarda s.r.l. consegnerà un mezzo Fiat Doblò coibentato refrigerato per il trasporto di alimenti alla Caritas diocesana di Cagliari.

Il mezzo sarà dato in comodato d’uso gratuito alla Caritas diocesana nell’ambito del progetto di solidarietà sociale “Libertà in movimento”, portato avanti dalla Nuova mobilità sarda s.r.l, società che mette a disposizione di diverse associazioni del territorio mezzi finalizzati alla raccolta alimentare e all’accompagnamento di persone anziane e con disabilità nelle strutture mediche.

Il veicolo andrà a supportare l’attività della Mensa della Caritas diocesana, permettendo il rafforzamento della raccolta e della distribuzione di alimenti destinati alle persone bisognose. Il servizio è stato reso possibile grazie agli sponsor locali che hanno partecipato all’iniziativa, mettendo il proprio logo sulla carrozzeria del mezzo: Partco Ricambi s.r.l., Ristorante da Massimo, pasticceria Caddeo, Al ricambio, Alice Srl, EP supercarni, Geos Sardegna, Farmacia Teresa Dedola, Grafiche Ghiani, Macelleria Matta, Capolino ceramiche, Agenzia Don Bosco,
Corisar, Vinci&Campagna, Pulisarda.

La consegna avverrà alla presenza dell’arcivescovo di Cagliari monsignor Giuseppe Baturi, di don Marco Lai, direttore della Caritas diocesana, di Massimo Pisanu e Roberto Porcheri responsabili della Nuova mobilità sarda s.r.l.

Splendida iniziativa questa mattina alla mensa della Caritas di viale Fra Ignazio.

Lo chef ferrarese vincitore di 5 stelle MichelinIgles Corelli ha cucinato per 400 persone. A dargli manforte, oltre ai volontari della Caritas, ci ha pensato lo staff del ristorante del T-Hotel di Cagliari, che ha pubblicato le foto sulla sua pagina Facebook.

Insieme hanno cucinato delle lasagne speciali con zabaione di cavolfiore, pecorino romano e guanciale: tutto rigorosamente sardo e servito in monoporzioni per i commensali. 

«Una giornata di condivisione e solidarietà quella odierna – si legge sulla pagina dell’hotel cagliaritano -. Oggi lo staff del T e il Maestro stellato Chef Igles Corelli sono accanto ai colleghi e volontari della Caritas diocesana di Cagliari per dare un gusto speciale ai piatti preparati nelle cucine di Viale Sant’Ignazio per la mensa dedicata a chi ha più bisogno di assistenza e fraternità. Un’esperienza da vivere insieme e da ricordare con sentimento di comunione, per la quale ringraziamo gli amici della Caritas».

Lo chef 5 stelle Michelin Igles Corelli alla mensa della Caritas di viale Fra Ignazio – Foto T-Hotel Facebook

LO CHEF IGLES CORELLI

Maestro indiscusso della ristorazione italiana e volto noto di Gambero Rosso Channel con il suo programma “Il gusto di Igles”, dal 2018 Igles è il nuovo Coordinatore del Comitato Scientifico di Gambero Rosso Academy. A fine 2017 si trasferisce a Roma per l’apertura di un nuovo format di ristorazione al ristorante Mercerie, dove continua la valorizzazione dei prodotti tipici Italiani abbinati alla ricerca, alla sperimentazione e alla contaminazione con altre culture e i loro prodotti, presentando una cucina creativa, ricca di riferimenti alle tradizioni ma che non finisce mai di stupire, provocare e evolvere. Nei quattordici anni a capo della brigata di cucina del ristorante Trigabolo di Argenta, che ha poi prodotto molti chef di successo, raccoglie numerosi riconoscimenti, oltre all’assegnazione di due stelle dalla Guida Michelin. Nel 1996 si sposta di pochi chilometri aprendo il proprio ristorante, La Locanda della Tamerice, immersa nelle valli di Ostellato. Nei successivi quattordici anni riceve nuovamente una stella Michelin e consolida la sua posizione di Maestro della Cucina Italiana. Dal 2010 al 2017 è stato l’executive chef del ristorante Atman, in provincia di Pistoia, dove il suo lavoro di ricerca e la sua passione per il servizio lo portano a ricevere riconoscimenti importanti, come l’assegnazione della stella Michelin. Igles è autore di undici libri di cucina, tra i quali i più recenti “La caccia di Igles e dei suoi amici, e “Il Gusto di Igles”.