Incendio nella notte intorno alle 23:30 nel quartiere di Sant’Elia a Cagliari. Nei pressi dei parcheggi tra i palazzi e le auto in sosta, sono andati a fuoco rifiuti e masserizie.

Sul posto hanno operato la squadra “4A” dei Vigili del Fuoco del distaccamento cittadino portuale di Cagliari (squadra terra) con un’autopompa serbatoio e il supporto di un autobotte inviata dalla sede centrale di viale Marconi per un totale di due automezzi e sette operatori.

I Vigili arrivati sul posto sono riusciti ad evitare la propagazione delle fiamme alle autovetture in sosta nelle vicinanze. Le fiamme hanno interessato rifiuti vari, cumuli di sacchi della spazzatura e numerose masserizie tra le quali, vecchi frigoriferi, materiale compensato di vecchi mobili, legname, bombolette e materiali plastici e di gomma.

Gli operatori hanno bonificato e messo in sicurezza l’area circostante e la vegetazione anche in alcune aiuole coinvolte dalle fiamme spegnendo i focolai residui.

Si stringevano uno all’altro per scaldarsi e farsi coraggio. È così che due cuccioli, un maschietto e una femminuccia di appena due o tre mesi, sono stati trovati nei giorni scorsi tra i rifiuti a Torre delle Stelle, nel territorio del Cagliaritano. Un’immagine che ha commosso e indignato i volontari del rifugio “Amico Mio”, che li hanno subito accolti e messi in salvo.

«Quando abbiamo visto le loro condizioni, non ci abbiamo pensato due volte — raccontano le volontarie —. Abbiamo dato subito la disponibilità per accoglierli, perché nessuno dovrebbe vivere così, patendo fame, sete e solitudine».

I piccoli, spaventati ma in buone condizioni fisiche, sono ora al sicuro nella struttura, dove riceveranno cure, attenzioni e affetto. «Da oggi il loro incubo è finito — aggiungono le volontarie —. Hanno già una cuccia calda, del cibo e le nostre mani pronte ad accarezzarli. Faremo presto amicizia, come succede sempre con chi finalmente si sente amato».

I due fratellini, di futura taglia piccola, rappresentano l’ennesima storia di abbandono che trova però un lieto fine grazie alla rete di segnalazioni e all’impegno dei cittadini sensibili. Il rifugio invita chiunque voglia dare una mano o offrire una casa ai cuccioli a contattare il numero 338 5487889 o visitare il sito www.associazioneamicomio.it.