Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme Gialle della Tenenza di Muravera hanno concluso due controlli nei confronti di altrettanti privati cittadini residenti aMuravera e proprietari di un immobile a Cagliari.

L’azione dei Finanzieri è stata orientata alla verifica del corretto assolvimento degli obblighi delle disposizioni tributarie vigenti ai fini delle Imposte Dirette, con particolare riferimento agli obblighi di dichiarazione dei redditi da fabbricati concessi in locazione.

Durante le attività ispettive, eseguite attraverso il confronto tra la documentazione esibita e quanto censito tramite le dichiarazioni dei redditi – circostanze ulteriormente approfondite mediante l’esecuzione di controlli sul posto, i cosiddetti “porta a porta” – è emerso che i due soggetti, comproprietari dell’immobile, lo avevano concesso in locazione a studenti universitari con regolare contratto, senza però dichiarare gli introiti ricevuti in ragione dell’affitto.

A conclusione dell’attività ispettiva, i canoni di locazione evasi, relativi alle annualità dal 2015 al 2017, sono risultati essere pari a complessivi 3.815 euro.

L’intervento si inserisce nel più ampio ed articolato dispositivo della Guardia di Finanza finalizzato al contrasto dell’evasione fiscale, fenomeno che produce effetti negativi per l’economia, danneggia le risorse economiche dello Stato ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti.

Nello specifico comparto, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Cagliari, dall’inizio dell’anno, nell’ambito di 45 controlli, hanno scoperto oltre 1.998.000 euro di canoni di locazione non dichiarati

Un autotrasportatore di 45 anni è stato ferito da un colpo d’arma da fuoco sparato a distanza ravvicinata nella tarda serata di domenica, nel centro di Dolianova.

L’uomo, attirato in una trappola nella propria abitazione, ha riportato una ferita di striscio alla spalla.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il 118. Gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire all’autore dell’agguato. Il movente resta ignoto: la vittima è incensurata e non avrebbe mai avuto problemi in paese.