Debutto in conduzione a X Factor Daily: al timone la giovanissima rapper sarda Luna Melis
Sarà Luna Melis , la giovanissima rapper sarda arrivata terza nell'edizione 2018 del programma, a raccontare al pubblico le vicissitudini quotidiane dei concorrenti ai Live.
Il diario di bordo giornaliero del talent di Sky X Factor si presenta con un debutto in conduzione: sarà Luna Melis , la giovanissima rapper sarda arrivata terza nell’edizione 2018 del programma, a raccontare al pubblico le vicissitudini quotidiane dei concorrenti ai Live.
X Factor Daily inizierà il 18 ottobre su Sky Uno. Come di consueto, X Factor Daily partirà infatti il giorno dopo gli Home Visit, lo step in cui i quattro giudici – Malika Ayane, Mara Maionchi, Samuel e Sfera Ebbasta – sceglieranno i tre concorrenti della rispettive squadre.
Luna nel 2018, guidata da Manuel Agnelli, stupì tutti per la sua forte personalità e il suo incredibile talento. Il suo inedito, Los Angeles, si è aggiudicato il disco d’oro con 15 milioni di streaming e 16 milioni di visualizzazioni su Youtube. E lo scorso 28 giugno è uscito il suo ultimo singolo Asia.
Le fave: sapevate che sono i legumi più coltivati in Sardegna?
Rappresentano circa il 60% della produzione di legumi nella nostra isola.
Sapevate che i legumi più coltivati in Sardegna sono proprio le fave? Ebbene sì! Secondo le statistiche le fave rappresentano circa il 60% della produzione di legumi nella nostra isola. Ed oltre ad essere il legume più apprezzato da noi sardi, la fava ha delle caratteristiche nutrizionali molto interessanti: contiene carboidrati ma anche tante proteine, circa il triplo di quelle presenti nel grano e nel riso. Per questo da sempre è un alimento base della cucina povera. Sono state probabilmente il primo legume consumato dall’uomo, almeno 3000 anni fa.
Particolarmente favorevole alla coltivazione di questo legume è il microclima che si viene a creare nella zona tra Capoterra e Pula, in provincia di Cagliari. Qui la vegetazione prospera indisturbata, protetta dalla presenza delle colline e agevolata dal giusto tasso di umidità presente nell’aria dovuto ai grandi stagni del territorio. Quella che abitualmente si mangia è la Vicia faba maior (o fava grossa) dai semi lunghi e piatti, ma esistono altre varietà più piccole, utilizzate per l’alimentazione degli animali o per preparare il terreno alla semina dei cereali.
Ma come si mangiano le fave fresche? Le fave di stagione sono ricche di vitamine e minerali, soprattutto se mangiate crude. Da febbraio a maggio, in Sardegna si trovano in commercio in 2 versioni: favette “da rosolare”, le più piccole e tenere e sono buone sia crude che saltate in padella. Nel Sud Sardegna si fanno abitualmente rosolare in un soffritto di aglio o cipolla e eventualmente lardo o pancetta e poi cuocere a fuoco lento col coperchio per pochi minuti. Oppure si mangiano crude col formaggio o solo col sale. Poi ci sono le fave fresche “da bollire”, più grandi, perché lasciate sulla pianta più a lungo, ma anche un pò più coriacee e un po’ farinose, cominciano ad assomigliare alle fave secche. Quindi solitamente si mangiano cotte, bollite o stufate. Con l’arrivo del caldo le fave si seccano e vengono conservate per preparare delle tipiche zuppe invernali.
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