Brutta avventura per un passeggero a bordo della nave da crociera Msc Divina in navigazione nelle acque di Valencia. Un crocerista è stato visto cadere da uno dei ponti della nave: momenti di grande paura ma un lieto fine per l’uomo che è stato recuperato da una scialuppa.

“Siamo stati svegliati di soprassalto dall’allarme suonato alle 6:10”, racconta uno dei passeggeri, un cagliaritano a bordo della nave. “La nave ha immediatamente arrestato la navigazione nei pressi del porto di Valencia. I passeggeri non hanno capito cosa stesse succedendo e svegliati dall’allarme si sono mobilitati verso la reception per capire cosa fosse accaduto. Entro circa 30 minuti ecco arrivare l’annuncio del capitano che spiega quanto accaduto. Una passeggero ha visto una persona cadere in mare”.

Momenti di preoccupazione trai passeggeri e l’equipaggio. Si susseguono annunci del capitano che informano sullo stato di avanzamento delle ricerche. Ore 07:15, la persona dispersa è stata trovata e viene riportata in nave da una scialuppa di salvataggio. Non si conoscono le condizioni del soggetto.

La fauna della Sardegna custodisce veri e propri record naturali, specie quando si parla di mammiferi. A primeggiare per dimensioni è la balenottera azzurra, il più grande animale del mondo, che talvolta si avvicina alle coste dell’isola.

Ma restando sulla terraferma, il podio va ai buoi, con maschi che superano la tonnellata di peso e raggiungono i 170 cm al garrese. Tra i selvatici, il primato spetta ai cavalli della Giara, che vivono in semilibertà e sfiorano i 130 cm, seguiti dal cervo sardo, il “re del bosco”, che raggiunge i 120 cm e oltre 100 kg di peso.

Tra gli ungulati più comuni ci sono anche daino, muflone e cinghiale, mentre tra i perissodattili spiccano gli asinelli, inclusi i celebri asinelli bianchi dell’Asinara. Sul fronte opposto della scala c’è il mustiolo, un toporagno lungo appena 3-5 centimetri: è il mammifero più piccolo dell’isola. Tra gli altri piccoli carnivori presenti troviamo la volpe sarda, la martora, la donnola, il gatto selvatico e la lepre.

Quanto al mammifero più diffuso in assoluto, il record è saldamente nelle mani – o meglio, negli zoccoli – della pecora sarda: circa 3 milioni di esemplari, quasi il doppio della popolazione umana. Una vera dominatrice silenziosa dei paesaggi rurali dell’isola.