Era stato Emiliano Deiana, presidente dell’Anci, a lanciare l’allarme dopo il pronunciamento della Corte dei Conti secondo cui le spese del trasporto in scuolabus dovevano essere sostenute dalle famiglie. Il rischio sarebbe stato un ulteriore incentivo alla dispersione scolastica, fenomeno per il quale l’Isola detiene il triste primato.

Alfonso Marras dei Riformatori, presidente della Commissione Cultura ha presentato la relazione di una legge ad hoc “Salva- scuolabus” proposta dai consiglieri di LeU ma sostenuta bipartisan da tutti i membri della commissione in Consiglio Regionale.

La legge è dunque passata e ora non ci sono più dubbi: gli studenti delle scuole medie ed elementari di tutti i centri della Sardegna, potranno usufruire gratuitamente del servizio di scuolabus.