Ricercatore morto in Veneto, i colleghi del CRS4 di Pula: “La sua perdita lascia un enorme vuoto”

La sua tragica scomparsa ha sconvolto tutti i colleghi.
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La morte improvvisa e tragica di Gianluigi Zanetti, ricercatore e direttore del Settore Data-Intensive Computing ha sconvolto i colleghi del CRS4 di Pula che lo ricordano in una nota.
“Le colleghe e i colleghi del CRS4, colpiti dall’improvvisa scomparsa di Gianluigi Zanetti, Direttore del Settore Data-Intensive Computing, lo ricordano con grande affetto e commozione.
Zanetti, laureato in Fisica all’Università di Bologna e PhD in Fisica all’Università di Chicago, dopo brillanti esperienze di docenza e di ricerca all’Università di Princeton, al Los Alamos National Lab e all’École Normale Supérieure (Parigi), lavorava al CRS4 fin dagli inizi (1991). La sua perdita lascia un enorme vuoto, scientifico e umano”.

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Porto Torres, ciclista di settant’anni travolto da un’auto: ricoverato in gravi condizioni

Grave incidente a Porto Torres, dove un ciclista settantenne è stato investito nei pressi del McDonald’s, all’incrocio con via dell’Industria. L’uomo, che stava affrontando una curva, è stato urtato violentemente da un’auto e scaraventato a terra.
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Porto Torres, ciclista di settant’anni travolto da un’auto: ricoverato in gravi condizioni.
Grave incidente a Porto Torres, dove un ciclista settantenne è stato investito nei pressi del McDonald’s, all’incrocio con via dell’Industria. L’uomo, che stava affrontando una curva, è stato urtato violentemente da un’auto e scaraventato a terra. L’impatto ha causato conseguenze serie: trauma cranico e lesioni spinali di particolare rilevanza, oltre a un politrauma con numerose escoriazioni. Sul posto è intervenuto immediatamente il conducente del veicolo per prestare i primi soccorsi, in attesa dell’arrivo degli operatori del 118 che, con prontezza, hanno stabilizzato il ferito e ne hanno disposto il trasferimento d’urgenza in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Durante le prime fasi il ciclista, sebbene cosciente, mostrava già chiari segni di grave compromissione fisica e i medici hanno disposto un monitoraggio costante in reparto, valutando con attenzione l’evolversi della situazione.
A supporto è intervenuta anche l’ambulanza medicalizzata Mike 2, mentre i carabinieri della compagnia di Porto Torres hanno effettuato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dello scontro e accertare eventuali responsabilità. L’accaduto riporta ancora una volta all’attenzione i rischi quotidiani che affrontano i ciclisti sulle strade urbane, dove la convivenza tra veicoli a motore e biciclette rimane complessa e spesso pericolosa, soprattutto in prossimità di incroci trafficati come quello teatro dell’incidente.

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