Nella mattinata di ieri gli Agenti della Sezione Polizia Anticrimine del Commissariato di Polizia di Quartu Sant’Elena, con la collaborazione degli operatori del Reparto Cinofili della Polizia di Stato di Abbasanta hanno portato a termine un’indagine che si è conclusa con una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Venanzio Artizzu, 27enne cagliaritano ma residente a Quartucciu, già pregiudicato per reati contro la persona, contro il patrimonio e reati inerenti gli stupefacenti, attualmente sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali.

Durante l’attività, grazie alla preziosa collaborazione dell’Unità Cinofila è stato rinvenuto, in un’intercapedine di un muro del cortile, un pacchetto contenente due panetti di sostanza stupefacente di tipo hashish del peso complessivo di 169 grammi mentre nella camera da letto sono stati rinvenuti altri due pacchetti contenenti 8,02 grammi di marijuana e 0,9 grammi di hashish ed un bilancino di precisione.

La perquisizione è stata estesa anche ad un terreno, nella disponibilità dell’Artizzu, dove veniva rinvenuta una piantagione con 15 di piante di marijuana di dimensioni comprese tra i 50 ed i 240 cm. Durante le operazioni gli Agenti hanno notato che anche nel terreno confinante, delimitato da una recinzione metallica, erano presenti alcune piante di marijuana, pertinenza di un’abitazione risultata essere in uso a F.A. 26enne, incensurato. La perquisizione nel terreno e nell’abitazione, ha consentito di rinvenire 7 piante di marijuana delle dimensioni di circa 150 cm e all’interno della casa 8 barattoli contenenti infiorescenze in fase di essiccazione per un peso totale di 298 grammi circa, oltre ad un involucro con 3 grammi di hashish.

In seguito alle perquisizioni Artizzu è stato tratto in arresto nella flagranza di reato del reato di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ed è stato accompagnato presso la sua abitazione, in attesa del processo previsto nella mattinata odierna. F.A. è stato deferito in stato di libertà per il reato di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Nel cuore della Capitale è stato siglato un accordo che segna un’importante svolta per la sicurezza alimentare digitale. Protagonista dell’intesa è 626 School, punto di riferimento nazionale nella formazione e consulenza in materia di sicurezza sul lavoro e igiene alimentare, che ha scelto di unire le forze con Cody Farm per offrire al mondo della ristorazione una soluzione innovativa e concreta.

L’obiettivo è chiaro: rendere più semplice, immediata e precisa la gestione dell’HACCP, attraverso l’integrazione del sistema “HACCP Facile” all’interno del progetto “Ristorante Sicuro”, fiore all’occhiello dell’offerta 626 School.

Durante un incontro decisivo, Giancarlo D’Andrea (Direttore di 626 School) e Francesco Citarella (CEO di Cody Farm) hanno ufficializzato una collaborazione che punta a trasformare l’approccio operativo alla sicurezza alimentare, rendendolo finalmente digitale. Con “HACCP Facile”, gli operatori del food potranno compilare e conservare le schede di registrazione direttamente da smartphone o tablet, accedere ai dati in qualsiasi momento e – su richiesta – attivare un sistema automatizzato di rilevazione delle temperature, grazie a sensori connessi per il monitoraggio in tempo reale di celle frigorifere e ambienti sensibili.

Il cambiamento non è solo tecnologico, ma anche culturale. Questa soluzione offre vantaggi immediati per i ristoratori: maggiore efficienza nella compilazione e nell’archiviazione dei documenti, controllo costante dei parametri critici, conformità normativa sempre garantita e aggiornata, drastica riduzione degli errori grazie ad automatismi intelligenti e una gestione semplificata, adatta anche a chi ha poca dimestichezza con strumenti digitali. Secondo Giancarlo D’Andrea, “questa intesa rafforza la nostra missione: aiutare le imprese a essere sicure, efficienti e digitali, nel rispetto delle normative ma con strumenti moderni e sostenibili”.

La sinergia tra 626 School e Cody Farm nasce da una visione condivisa: fornire agli imprenditori del settore food strumenti accessibili, innovativi e capaci di alleggerire il peso burocratico senza compromettere la qualità del servizio e l’attenzione alla sicurezza. Con il potenziamento del progetto “Ristorante Sicuro” attraverso “HACCP Facile”, prende forma un nuovo modello operativo per la sicurezza alimentare: un sistema digitale completo, replicabile e pronto ad accompagnare le attività ristorative in Sardegna e in tutto il territorio nazionale verso una gestione più evoluta, smart e sostenibile.

Per maggiori informazioni su “HACCP Facile” o per attivare il progetto Ristorante Sicuro nella tua attività:

mail – [email protected]
telefono – 070 781090
sito – www.corsidiformazioneinsardegna.com/operazioneristorantesicuro