Attentato incendiario questa notte ai danni del trenino turistico dell’isola dell’Asinara.

Intorno alle 23.30 ignoti hanno dato alle fiamme il convoglio utilizzato per portare i turisti alla scoperta del meraviglioso parco nell’isola.

Il Corpo Forestale di Sassari ha inviato gli uomini sull’isola per spegnere il rogo di chiara natura doloso. Sul posto era presente anche della diavolina utilizzata per far partire l’incendio.

«Un fatto inquietante, un episodio che crea un grave danno a tutto il sistema turistico che ruota attorno all’Asinara – ha commentato il sindaco di Porto Torres Sean Christian Wheeler -. Sono vicino a tutti gli operatori che lavorano con dedizione ed entusiasmo, da anni, sulla nostra isola parco. Ci auguriamo che le indagini possano consentire di risalire agli autori di un gesto che in piena stagione rischia di creare un concreto danno economico ai privati cittadini e un pesante danno d’immagine all’isola dell’Asinara».

Durante le operazioni di controllo dei passeggeri in partenza dal porto di Olbia – Isola Bianca, gli agenti della Security dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna hanno intercettato un cittadino sardo diretto a Livorno con due tartarughe prelevate illegalmente dalla zona di Sant’Antioco.

Le tartarughe, nascoste in una scatola di cartone, sono state trovate nel bagagliaio dell’auto dell’uomo.

L’individuo è stato prontamente segnalato alle autorità competenti per gli opportuni provvedimenti. Questo episodio rappresenta il terzo caso in pochi mesi di furto di fauna sarda che è stato fermato dalle autorità.