Hanno lasciato Cagliari dopo la sofferta salvezza della scorsa stagione ma il riscatto per il duo Lopez-Fini in panchina è arrivato subito. Le due bandiere rossoblù hanno infatti vinto il trofeo di Apertura in Uruguay con il Penarol con due giornate d’anticipo. La squadra giallonera con Diego Lopez in panchina e Michele Fini suo vice ha così vinto il titolo Clausura 2018 e ora anche l’Apertura 2019. Titolo di bicampeon che vale di diritto l’accesso alla finalissima per lo scudetto uruguaiano contro chi vincerà il Clausura 2019. Se il Penarol vincesse anche quello sarebbe automaticamente campione del paese sudamericano.

Lopez e Fini in Uruguay stanno diventando un duo vincente, e dopo l’eliminazione dalla Coppa Libertadores (la Champions del Sud America) il Penarol è ancora in corsa anche nella Copa Sudamericana (l’Europa League latina). Il segreto dei successi con i gialloneri sono da cercare anche nel rapporto umano che si è costruito tra i due ex Cagliari negli anni, come ha sottolineato lo stesso Fini: «Con Diego c’è un legame affettivo incredibile. Sono felicissimo di averlo aiutato a vincere in casa sua, so che ci teneva tanto a fare bene qui». Chissà che dopo questo periodo di crescita e di vittorie in Sud America il duo Lopez-Fini non torni a Cagliari tra qualche anno per cercare qualcosa di più di una risicata salvezza.

Michele Fini e Alessandro Agostini raggiungono Diego Lopez nello staff del Cagliari.

Altri due ex rossoblù collaboreranno con il nuovo allenatore: l’annuncio è arrivato dal Cagliari Calcio. Fini sarà il vice, mentre Agostini sarà il collaboratore tecnico.

Da giocatori sono stati protagonisti sino a qualche anno fa: Fini, sardo, in rossoblù ha giocato 69 gare impreziosite da 6 gol. Agostini, toscano, è una delle bandiere del Cagliari con le sue 298 gare distribuite in 12 anni.