La Polizia di Stato ha arrestato Francesco Locci, 49enne cagliaritano, pregiudicato, e Antonio Cherchi, 38enne cagliaritano, pregiudicato, resisi responsabili di furto aggravato e continuato su autovettura.

Nella notte di sabato 18 maggio, al Centro Operativo sono giunte diverse segnalazioni che indicavano che nei parcheggi vicini al molo “Su Siccu”, due uomini erano intenti a spaccare i finestrini delle auto in sosta.

Gli equipaggi della Squadra Volante nel raggiungere l’area indicata, hanno notato i due soggetti mentre si apprestavano a salire su una Fiat Punto. Immediatamente bloccati, i due sono stati subito riconosciuti dagli stessi operatori per i loro precedenti di polizia, e identificati.

La perquisizione personale ha dato esito negativo mentre quella sull’autovettura, di proprietà di Locci, ha consentito di rinvenire e sequestrare, una chiave svita bulloni e diversi capi d’abbigliamento femminili, una borsa in tela contenente documenti e effetti personali della proprietaria di una delle auto danneggiate.

Tutti i proprietari delle autovetture danneggiate sono stati contattati e invitati presso gli Uffici della Questura per formalizzare la denuncia. I due uomini sono stati arrestati per furto aggravato e continuato su autovettura.

Un sabato di fine estate drammatico quello appena trascorso in Sardegna, segnato da due morti improvvise che hanno sconvolto turisti e residenti.

A Porto Rotondo, in un residence affacciato sulla spiaggia di Marinella, una donna fiorentina di 88 anni è deceduta improvvisamente a bordo piscina, colta da un malore. Nonostante l’intervento tempestivo dei medici giunti con l’elisoccorso, ogni tentativo di soccorso si è rivelato inutile.

A San Teodoro, invece, a perdere la vita è stato un turista tedesco di 65 anni, probabilmente anch’egli vittima di un malore. L’uomo si trovava sulla spiaggia della Cinta quando si è accasciato privo di conoscenza. I primi soccorsi sono stati prestati da un’infermiera presente in spiaggia, ma all’arrivo del personale del 118, per lui non c’era già più nulla da fare.