Il Lanusei ha perso 2-0 lo spareggio contro l’Avellino per la promozione in Serie C. Sfumato il sogno, resta la possibilità di giocarsi tutto nei playoff.

Alla fine il girone G di serie D lo vince l’Avellino, la squadra designata come la favorita ai nastri di partenza, la corazzata costruita per vincere. Resta la delusione al Lanusei ma anche la consapevolezza di aver disputato un campionato indimenticabile.

Chissà se non si fosse fatto male Bernardotto, lasciando gli ogliastrini a +7 dalle seconde, come sarebbe andata. Ma con i se e con i ma non si va avanti. C’è voluto lo spareggio per decidere la regina del campionato e ha vinto Golia contro Davide, ribaltando la leggenda. Avellino che completa la clamorosa rimonta culminata con l’undicesima vittoria nelle ultime undici gare, spareggio compreso. Giocarsi tutto in una partita è sempre un rischio e l’esperienza in campo conta, ma non sono tremate le gambe agli uomini di Gardini davanti a circa 8000 persone. La gara è stata sempre in equilibrio fino al goal del 1-0.

E prima del gol i difensori dell’Avellino hanno da subito dato il bentornato al recuperato Bernardotto con interventi fallosi e decisi. Sul terreno pessimo del Manlio Scopigno di Rieti, la sblocca De Vena al minuto 38 con un’incornata prepotente da centro area su cross perfetto dalla sinistra. Il Lanusei reagisce subito e per poco non pareggia. Grossa occasione con Bernardotto su cui compie un mezzo miracolo Viscovo: discesa di Kovadio sulla destra, palla in mezzo, il numero 9 di prima intenzione la gira in porta ma il portiere irpino la alza sopra la traversa. In apertura di ripresa il raddoppio quasi immediato dell’Avellino: De Vena parte in azione solitaria nella zona centrale, assist per Tribuzzi che trafigge La Gorga.

I tifosi irpini festeggiano. Praticamente la gara si chiude qui visto anche la pioggia che viene giù abbondante che ha reso ancor di più il campo pesante. Fischio finale e Avellino a festeggiare l’approdo in C mentre il Lanusei va sotto lo spicchio dei cinquecento e più tifosi arrivati dalla Sardegna per raccogliere i meritati applausi. Ora testa ai playoff che scattano domenica prossima con il Lanusei che al Lixius attenderà il Cassino.

Due giovani donne si trovano attualmente ricoverate nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari a causa della Dengue, contratta durante i loro viaggi, precisamente alle Maldive e in Indonesia. I sintomi che hanno manifestato includono dolori intensi e febbre alta, caratteristici della Dengue, comunemente conosciuta come “febbre spaccaossa”.

La prima paziente è stata ammessa ieri dopo il suo ritorno dalle Maldive. Poco dopo, è stata seguita da una giovane  proveniente da Iglesias, che era stata in Indonesia per una vacanza alcuni giorni prima.

Entrambe si stanno riprendendo e ricevono cure attente e mirate da parte del personale medico dell’ospedale.

Va notato che precedentemente, a febbraio, un uomo di 50 anni proveniente da Cagliari era stato diagnosticato con la Dengue dopo il suo viaggio alle Barbados.