Orgosolo, un nuovo murale per salvare le api dall’estinzione
				Due artisti macedoni hanno deciso di trascorrere una giornata tra i paesi della Barbagia, soffermandosi a Orgosolo. Qui, attratti dal fascino del luogo, si sono soffermati a lungo ad apprezzarne lāarte e hanno deciso di dipingere un murale: armati di vernice, dopo aver avuto lāok per la realizzazione, hanno lasciato una traccia nel cuore dellāIsola, affrescando una facciata con un brocardo.
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IsReal, un murale a Orgosolo per salvare le api dall’estinzione.
Honeyland, film del duo di registi macedoniĀ Tamara KotevskaĀ eĀ Ljubomir Stefanov,Ā ĆØ stata la pellicola di apertura di IsReal, Festival del cinema del reale in corso a Nuoro dal 7 al 12 maggio sotto lāegida dellāIsre (Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna).
Dopo la proiezione i due registi hanno deciso di trascorrere una giornata tra i paesi della Barbagia, soffermandosi a Orgosolo. Qui, attratti dal fascino del luogo, si sono soffermati a lungo ad apprezzarne lāarte e hanno deciso di dipingere un murale: armati di vernice, dopo aver avuto lāok per la realizzazione, hanno lasciato una traccia nel cuore dellāIsola, affrescando una facciata con un brocardo, rigorosamente scritto in lingua sarda: āMa si benin sas apes a mancare/adāa morre su mundu a concāĆ pareā. Tradotto: āMa se le api si estingueranno morirĆ contemporaneamente anche il mondo”. PerchĆ©, come dicevano i latini, simul stabunt vel simul cadentā. Il film diĀ Tamara KotevskaĀ eĀ Ljubomir Stefanov, infatti, racconta di una vita dedicata allāapicoltura.
La Sardegna ĆØ la patria del muralismo italiano eĀ OrgosoloĀ ne ĆØ la capitale.Ā Ā Il paese, nel cuore della Barbagia, ospita infatti nelle sue strade ben centocinquanta dipinti murali che attirano ogni anno la curiositĆ di migliaia di turisti italiani e stranieri.
Il primoĀ muraleĀ a Orgosolo fu firmato nel 1969 da Dioniso, nome collettivo di un gruppo di anarchici. Pochi anni dopo, per onorare la ResistenzaĀ e la Liberazione, un insegnante senese e i suoi alunni della scuola media ne realizzarono altri, cui si aggiunse successivamente il contributo di diversi artisti e gruppi locali. Da allora i murales si sono moltiplicati, firmati da artisti provenienti da tutto il mondo: queste straordinarie pitture murali raccontano con il loro proprio linguaggio i costumi, la cultura e le idee di chiunque non si arrende.
        
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