(VIDEO) Di Maio a Cagliari: “Nucleare in Sardegna? Antieconomico. Per il sindaco di Cagliari è presto”
A Villa Fanny, nel cuore del capoluogo, il ministro dello Sviluppo Economico ha incontrato imprenditrici e imprenditori cagliaritani. A margine si è concesso ai giornalisti.
Luigi Di Maio è arrivato nel tardo pomeriggio a Cagliari dopo i comizi di Alghero e Barumini.
A Villa Fanny, nel cuore del capoluogo, il ministro dello Sviluppo Economico ha incontrato imprenditrici e imprenditori cagliaritani. A margine si è concesso ai giornalisti.
Oltre ai temi nazionali – dal caso Siri, alle elezioni europee passando per i rapporti con la Lega e i grembiuli a scuola invocati da Salvini – Di Maio, incalzato dai giornalisti presenti ha affrontato due importanti questioni locali, la possibilità che le scorie nucleari vengano destinate in Sardegna e la scelta del candidato sindaco di Cagliari.
«La mappa delle regioni interessate dal deposito unico delle scorie è un documento ancora in fase di elaborazione – ha detto Di Maio -. È ovvio che io credo sia altamente antieconomico spostarsi in nave per portare qui le scorie, ma ripeto c’è ancora una discussione in corso».
Ancora più prudente è stato il vicepremier sulla nomina del candidato sindaco di Cagliari per il M5S, in netto ritardo rispetto alle altre due coalizioni: «Il nome sarà fatto nei tempi che servono per la preparazione della lista. Stiamo rafforzando il Movimento anche cambiando alcune regole, come il doppio mandato per i consiglieri comunali e la possibilità di mettersi insieme con i movimenti civici. Non so se faremo in tempo per Cagliari, ma stiamo cercando di migliorare le nostre performance a livello locale».
Ho appena incontrato imprenditrici e imprenditori cagliaritani con la nostra capolista Alessandra Todde. Un incontro fantastico. Ci sono tantissime energie qui in Sardegna e dobbiamo dare loro il massimo supporto come governo. Collegatevi per seguire le dichiarazioni alla stampa in diretta!Sostieni la campagna del MoVimento con una donazione: https://dona.ilblogdellestelle.it/?o=1
Gepostet von Luigi Di Maio am Samstag, 4. Mai 2019
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Comunali, a Cagliari 5 candidati alla carica di sindaco e 21 liste presentate
Con 21 liste complessivamente presentate, un nodo si è creato attorno alla lista del Movimento civico a sostegno di Alessandra Zedda, candidata sindaca del centrodestra. Tale lista è stata ammessa con riserva a causa di una consegna tardiva, suscitando contestazioni da parte dei rappresentanti presenti.
Al termine ultimo per la presentazione di simboli e liste per le elezioni amministrative del 8 e 9 giugno a Cagliari, la situazione è giunta al momento cruciale. Con 21 liste complessivamente presentate, un nodo si è creato attorno alla lista del Movimento civico a sostegno di Alessandra Zedda, candidata sindaca del centrodestra. Tale lista è stata ammessa con riserva a causa di una consegna tardiva, suscitando contestazioni da parte dei rappresentanti presenti.
La corsa per la poltrona più alta a Palazzo Bacaredda conta cinque contendenti, tra cui l’ex vice presidente della giunta regionale e l’ex primo cittadino Massimo Zedda con il Campo largo, Giuseppe Farris con Movimento CiviCa 2024, Emanuela Corda con Alternativa e Claudia Ortu con Cagliari popolare – Alternativa di classe, sostenuta da Potere al Popolo e Pci.
Otto sono le liste che supportano la maggioranza uscente dell’ex sindaco Paolo Truzzu, dimessosi dopo l’elezione in Consiglio regionale. Tra queste si annoverano Fdi, Lega, Fi, Riformatori sardi, Psd’Az, Sardegna al centro 20Venti (con candidati Udc e di espressione del sardista autosospeso Gianni Chessa), Alleanza Sardegna e il Movimento civico, la cui ammissione è ancora soggetta alla decisione dell’ufficio elettorale del Tribunale di Cagliari.
D’altra parte, dieci sono le liste che sostengono Massimo Zedda, selezionato dal tavolo che rappresenta la coalizione che ha portato Alessandra Todde alla presidenza della Regione Sardegna. Oltre alla lista dei Progressisti, guidata da Zedda stesso, si uniscono quelle del Pd e del M5s, quest’ultima in accordo con Uniti per Todde – la lista della governatrice presente anche in Consiglio regionale.
Tra le altre liste ci sono Avs, Orizzonte comune, Sinistra futura, Cagliari Europea (Fortza Paris, Psi e Pri), A Innantis e le civiche Cagliari Avanti e Cagliari che vorrei.
Infine, c’è una lista ciascuna per i tre candidati sindaci indipendenti, che contribuiscono a delineare un panorama elettorale complesso e articolato per le imminenti elezioni a Cagliari.
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