Elia Rizzotti, il ragazzino di 11 anni ricoverato nella terapia intensiva pediatrica di Borgo Trento dove era arrivato in condizioni critiche, è morto la notte di lunedì, soccorso in casa poche ore prima, in arresto cardiaco.

Il bambino aveva da qualche giorno l’influenza. Il peggioramento è stato improvviso. Arrivato domenica in condizioni compromesse, è spirato a un giorno di distanza.

Come riporta il quotidiano L’Arena, il bimbo – di Lavagna, veronese –, dopo il brusco peggioramento, era stato intubato e trasferito all’ospedale. Il padre, che non si capacita della perdita, spiega che erano certi che si salvasse: era giovane e un grande sportivo, giocava infatti a calcio.

È stato, come dicono i medici, il virus influenzale a ucciderlo, arrivando fino al cuore. Niente autopsia. In paese, lutto cittadino e rosario. Palloncini voleranno verso il cielo portando i pensieri dei suoi amici.

Ancora disagi a Pirri dopo le intense piogge tra sabato e domenica.

Le immagini del video in allegato mostrano la gravità della situazione: acqua fino alle ginocchia, portoni e serrande semisommersi.

Esercizi commerciali e abitazioni private hanno subito danni, mentre il quartiere continua a pagare le conseguenze di un sistema di drenaggio insufficiente, nonostante gli interventi passati si siano rivelati inefficaci.

IL VIDEO