Pronti per i saldi 2019? Domani inizia la caccia all’affare

Se fino a oggi avete messo mano al portafogli per acquistare prelibatezze gastronomiche, ora non vi resta che iniziare l'anno in bellezza rifacendovi il guardaroba. Ecco tutte le date dei primi saldi del 2019
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Da domani, sabato 5 gennaio, a martedì 5 marzo tutti pronti per l’avvio dei saldi di fine stagione in Sardegna. Come rilevato da fonti nazionali, a partecipare alle prossime vendite di fine stagione saranno circa 280mila attività commerciali, inclusa praticamente la totalità dei negozi di moda e prodotti tessili. Notevole anche l’interesse tra i clienti: circa un italiano su due ha già deciso che approfitterà del primo grande appuntamento commerciale dell’anno per effettuare almeno un acquisto.
«Quest’anno gli sconti di partenza saranno più alti della media e l’assortimento molto ampio, visto il meteo incerto che ha caratterizzato la stagione invernale – è quanto spiega il presidente di Fismo Confesercenti, Roberto Manzoni -. Per i consumatori sarà meglio del Black Friday, con un periodo di sconti più lungo e tutti i vantaggi del negozio tradizionale».
Secondo le stime di Confcommercio, i saldi 2019 interesseranno oltre 15 milioni di famiglie e muoveranno in totale 5,1 miliardi di euro, con una spesa media di 325 euro per famiglia. L’associazione ha inoltre ricordato alcuni principi base, come la possibilità di cambio (obbligatoria in caso di prodotti danneggiati o non conformi”), l’obbligo di accettare i pagamenti con carte di credito e di indicare prezzo di partenza, sconto e prezzo finale.

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Formaggi sardi trionfano al Mondial du Fromage: oro, argento e bronzi per tre caseifici dell’Isola

Sei medaglie per l’Isola: caseifici di Marrubiu e Mandas portano la Sardegna sul podio mondiale dei formaggi.
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TOURS (Francia) – La Sardegna si conferma terra di eccellenze casearie conquistando sei prestigiose medaglie al Mondial du Fromage et des Produits Laitiers, il campionato mondiale del formaggio che si è svolto a Tours dal 14 al 16 settembre 2025.
Tra i 56 riconoscimenti complessivi portati a casa dall’Italia, l’Isola da sola ha brillato con 1 oro, 1 argento e 4 bronzi, confermando il suo ruolo da protagonista assoluta nel panorama lattiero-caseario internazionale.
Il gradino più alto del podio è andato all’azienda Murgia Sergio srl di Marrubiu con il Monteterno, formaggio di pecora a pasta semicotta e stagionatura tra i 6 e i 12 mesi, che ha conquistato la medaglia d’oro 2025 nella sua categoria.
Non da meno Sepi Formaggi di Marrubiu, che ha ottenuto l’argento con il Pecorino Fioretto, già medaglia d’oro nel 2024 a Lione e riconosciuto come Top Italian Food da Gambero Rosso. Un risultato che conferma l’eccellenza e la continuità di un prodotto ormai affermato a livello internazionale.
A completare il medagliere sardo il caseificio Garau di Mandas, che ha fatto incetta di riconoscimenti con ben quattro medaglie di bronzo, grazie ai pecorini Granduca di Mandas, Cardureu, Colline di Mandas e alla novità Piccante di Trexenta, premiata per la prima volta in un concorso mondiale.
Un risultato che premia non solo le singole aziende, ma l’intero comparto caseario sardo, capace di unire tradizione e innovazione. La Sardegna dimostra così di essere non solo meta turistica di straordinaria bellezza, ma anche patria di sapori autentici e di formaggi in grado di competere con le migliori produzioni mondiali.

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