Gli fanno esplodere un petardo nel naso: l’incomprensibile cattiveria dell’uomo verso gli animali

#Italia Peppino e l'assurda cattiveria umana: una storia che lascia senza parole quella che arriva da Campobasso. Per fortuna il cane è stato trovato, terrorizzato e senza un pezzo di muso, in un bosco e ora si trova in una clinica veterinaria
Una vicenda che lascia senza fiato e che ancora una volta vede come vittime i cani: Peppino, un randagio di Campobasso, è stato avvicinato da qualcuno che gli ha infilato un petardo nel naso e glielo ha fatto esplodere. Il cane è rimasto mutilato ed è stato trovato da una volontaria dall’Associazione protezione animali (Apac), mentre vagava insanguinato. Aveva il palato fratturato e non c’erano più filtri nasali per prevenire infezioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cagliari, confermato l’annegamento di Marco Olla, il 16enne trovato senza vita a Sant’Elia

Il ragazzo aveva partecipato a una festa sulla spiaggia con altri giovani. Alcuni testimoni lo avrebbero visto entrare in mare: qualcuno avrebbe tentato di fermarlo, ma senza insistere. Non è chiaro perché nessuno abbia dato l’allarme.
L’autopsia ha confermato che Mariano Olla, il 16enne trovato senza vita sabato mattina nelle acque di Sant’Elia a Cagliari, è morto per annegamento. Nei polmoni è stata trovata acqua, senza segni di violenza sul corpo.
Il ragazzo aveva partecipato a una festa sulla spiaggia con altri giovani. Come riportato da Ansa, alcuni testimoni lo avrebbero visto entrare in mare: qualcuno avrebbe tentato di fermarlo, ma senza insistere. Non è chiaro perché nessuno abbia dato l’allarme.
La Procura ha aperto un’inchiesta per omissione di soccorso. In corso accertamenti su eventuale uso di alcol o droghe, e si cercano video utili a chiarire l’accaduto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA