Festa degli Alberi 2018: oltre 1000 piante messe a dimora dai bambini, i cittadini del domani
Festa degli Alberi al Borgo nuovo di San Bartolomeo. Muniti di rastrelli, palette e innaffiatoi e aiutati dalle mani sapienti degli operai del Servizio Verde pubblico e dei volontari di Legambiente, i piccoli giardinieri concluderanno la piantumazione iniziata nella scorsa edizione dando vita al primo passo dell'imminente lavoro di definitiva riqualificazione di quell'angolo di città. Accanto alle essenze di macchia mediterranea saranno piantati noci, mandorli, sei grandi ulivi e sei jacarande del vivaio comunale. L'area sarà inoltre dotata di cestini portarifiuti e panchine.
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Oltre 1000 le piante che i bambini delle scuole cagliaritane metteranno a dimora questa mattina. L’assessore Frau e il consigliere Alias: “Il loro contributo sarà importante per la definitiva riqualificazione dell’area”. “È importante imparare a proteggere gli alberi. Oggi più che mai”, sottolinea Paolo Frau, assessore alla Cultura e all’Ambiente. “Sono dei formidabili alleati per mantenere in salute la terra e i suoi abitanti, senza contare la bellezza che sono in grado di regalare”. Si celebra oggi, la settima edizione della Festa degli alberi organizzata dall’Amministrazione comunale, con la collaborazione di Legambiente, per sensibilizzare i cittadini, partendo dalle bambine e dai bambini delle scuole elementari e medie che sono i cittadini del domani, alla difesa e valorizzazione del verde.
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Villanova perde uno dei suoi cuori verdi: addio a Marcella Gilio, pioniera di Balconi Fioriti

Si spegne un balcone, ma resta la memoria: Villanova dice addio a Marcella Gilio.
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È un giorno triste per Villanova. La comunità saluta con profonda commozione la Signora Marcella Gilio, presenza costante, discreta e instancabile, che per decenni ha contribuito a dare colore, bellezza e vita al quartiere. La sua scomparsa improvvisa lascia un vuoto difficile da colmare, non solo affettivo ma anche umano e sociale.
Tra le prime artefici dell’abbellimento floreale di Villanova, Marcella Gilio ha vissuto tutta la sua vita nello stesso angolo di via Piccioni, diventato negli anni uno dei punti più fotografati della città. Un piccolo tratto di strada che, grazie alla sua cura e dedizione, è finito sulle riviste di settore e negli scatti di migliaia di turisti, diventando simbolo dell’identità e della bellezza del quartiere nel mondo.
Vincitrice di numerose edizioni del concorso “Balconi fioriti a Villanova”, dagli inizi degli anni Novanta fino ai giorni nostri, era conosciuta e stimata non solo dai residenti ma anche da chi, passando, si fermava ad ammirare i suoi fiori e a scambiare con lei qualche parola. Con la sua gentilezza e la sua passione, Marcella non si limitava a curare piante e balconi: coltivava relazioni, dialoghi, senso di appartenenza.
La sua scomparsa segue di poco quella dell’indimenticabile Signora Assunta Pisu, segnando un momento particolarmente doloroso per Villanova, che vede venir meno due figure simboliche della propria storia recente. Con loro se ne va un pezzo di memoria collettiva e di quotidianità condivisa. E quel tratto di via Piccioni, oggi, non sarà più lo stesso.
Gli abitanti del quartiere e l’intera comunità si stringono con affetto attorno alla famiglia, condividendo il dolore per una perdita così grande. Buon viaggio, Signora Gilio. Grazie per il suo impegno, per i colori donati a Villanova e per le lunghe chiacchierate che resteranno nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerla.
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