Affrontare le tematiche della longevità e dell’invecchiamento sano e attivo sulla base di un’ottica integrata e un approccio multidimensionale e ancora promuovere una necessaria azione culturale e didattica utile all’arricchimento professionale delle figure specializzate nel campo dell’assistenza , del supporto psico-sociale e clinico degli anziani e novità di quest’anno, acquisire una solida competenza in Salutogenesi e Contrattualità Sociale. Con questi consolidati obbiettivi ripartono da sabato 15 dicembre 2018 in via Platone a Cagliari, le attività della Scuola dei Promotori della Longevità e dell’invecchiamento attivo organizzata di concerto dalla Comunità Mondiale della Longevità ,da Medicina Sociale e dall’istituto Europeo di Ricerca Formazione Orientamento Professionale Onlus – IERFOP .

«La volontà di promuovere e diffondere la cultura degli stili di vita salutogenici rappresenta uno dei pilastri che ci caratterizzano – sottolinea Roberto Pili Presidente della Comunità Mondiale della Longevità e Direttore della Scuola – questo inoltre ci ha motivato a organizzare SummerSchool tematiche a livello regionale, nazionale ed internazionale. Siamo infatti convinti dell’importanza di interventi estesi che aiutino le persone a sviluppare strategie e modalità attive di salvaguardia della propria salute e del proprio benessere».

Nell’incontro in programma sabato 15 dicembre 2018 dalle ore 8.30 e che sarà aperto a tutti, sarà illustrato l’intero programma e contenuti che ruotano intorno alla promozione della salute, si parlerà di invecchiamento, benessere e qualità della vita. Il rapporto tra progressivo invecchiamento della popolazione e disabilità sarà uno dei principali temi del primo incontro, con particolare attenzione alla visione dinamica sia della disabilità sia dell’ageing.

«La decisione di organizzare i corsi della Scuola per la formazione dei Promotori della Longevità e dell’invecchiamento attivo, i primi si sono svolti nel 2014 – riprende Roberto Pili – è scaturita dalla necessità di realizzare moduli formativi che consentano agli operatori del settore sociale, sanitario, sociosanitario ed educativo di poter acquisire conoscenze e competenze in merito all’invecchiamento attivo e poi trasmetterle in maniera capillare nel territorio».

La Scuola si avvale di un comitato tecnico scientifico e di un comitato di Saggi Composto da testimonial del variegato mondo dell’associazionismo sociale. I corsi di alfabetizzazione alimentare si terranno presso il Centro di Ricerca della Alimentazione della Longevità presso l’Ifal Via Sulcis 34 di Assemini, invece i moduli di formazione dei Promotori con i relativi corsi di alfabetizzazione motoria funzionale ed interventi di promozione del benessere cognitivo avranno luogo presso la sede IERFOP in Via Platone a Cagliari. Saranno presenti in sala una rappresentanza dei Promotori della Longevità già diplomati con cui prenotare un colloquio gratuito.

Tragedia sulla costa di Siniscola: muore un turista tedesco in spiaggia.

Una mattinata di sole si è trasformata in tragedia lungo la suggestiva costa di Siniscola, precisamente nella località di Sa Petra Ruia.

Un turista tedesco di 70 anni è morto mentre si trovava in spiaggia, probabilmente a causa di un malore improvviso sopraggiunto mentre era in acqua.

L’allarme è scattato poco dopo le 12, quando alcuni bagnanti hanno notato il corpo dell’uomo che galleggiava a faccia in giù in acqua. La scena ha immediatamente allertato i presenti, che hanno lanciato l’allarme e avviato i primi, disperati, tentativi di rianimazione sul posto, in attesa dell’arrivo dei soccorsi specializzati.

Sul luogo è intervenuto l’elicottero del 118, decollato dalla base di Olbia. Il velivolo ha recuperato l’uomo e lo ha trasportato rapidamente all’ospedale San Francesco di Nuoro. Nonostante la tempestività dei soccorsi e gli sforzi del personale medico, i dottori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Secondo le prime ricostruzioni e le informazioni fornite dai sanitari, la causa più probabile della morte sarebbe un malore improvviso che avrebbe colto il 70enne mentre si trovava in acqua. Non si escludono accertamenti di rito, ma l’ipotesi prevalente è quella del tragico evento naturale.