I militari del raggruppamento Carabinieri CITES, distaccamento di Olbia, il 23 novembre 2018, su mandato della Procura della Repubblica di Nuoro, hanno denunciato due persone residenti a Dorgali per la detenzione, senza le autorizzazioni e in condizioni di maltrattamento, di un raro esemplare di “felis pardalis”, meglio conosciuto con il nome di ocelot o gattopardo e originario del Centro e Sud America.

La sua pelliccia, ambita nel periodo tra gli anni 60 e 80 nel mondo della moda e del jet set ricorda quella del leopardo ma le sue dimensioni sono decisamente minori. Molto utilizzato anche nelle collezioni zoologiche e come animale da compagnia, è stato sequestrato in quanto detenuto in condizioni etologicamente non compatibili per la sua specie e privo della documentazione che ne comprovasse la legale acquisizione ai sensi della convenzione di washington-cites. L’esemplare è stato trasferito da personale specialistico dei Carabinieri CITES in un centro di recupero in provincia di Roma ove verrà messo in spazi più idonei in attesa di incontrare una femmina, magari proveniente da una analoga storia di sequestro.

Nonna Ombretta è entrata in canile quando aveva appena due mesi e tutta l’esistenza l’ha trascorsa dietro le sbarre. Ormai rassegnata a una vita senza una famiglia, cerca di godersi quel poco che ha: l’affetto dei volontari e un pasto caldo.

La vecchietta è cieca e sorda e per lei la vita in una struttura, per quanto ora si trovi nel canile comunale di Ortacesus (Sud Sardegna), dove viene seguita e coccolata, non è semplice. Caldo torrido d’estate, freddo d’inverno, niente di esclusivo che possa farla sentire particolarmente amata.

Insomma, noi ci proviamo: regaliamo a Nonna Ombretta quel che le resta da vivere in una famiglia che la ami da morire? E’ buona, dolcissima, un vero angelo. Taglia medio piccola. Per info 3283661490.