“E dopo tutti questi mesi, è finalmente arrivata la notizia che noi operai del verde stavamo aspettando da tempo: si rientra a lavoro, da lunedì si ricomincia”. Un messaggio per dare la bella notizia e ringraziare quanti in questi mesi hanno dimostrato solidarietà ai 30 lavoratori del verde pubblico del Comune di Quartu Sant’Elena rimasti a casa dal 31 agosto perché il comune non aveva più i fondi per finanziare il servizio. Gli operai avevano allestito un presidio davanti al municipio quartese in via Eligio Porcu per protestare contro la decisione della Giunta guidata dal sindaco Stefano Delunas.

A quanto si apprende, il comune avrebbe reperito i fondi per pagare gli stipendi degli operai che riprenderanno il lavoro già da questo lunedì con un orario ridotto di 21 ore settimanali. “Volevo ringraziare tutte le persone che ci hanno sostenuto in questa nostra battaglia e anche chi ha remato contro, perché proprio loro ci hanno dato la forza giorno per giorno di non mollare! Grazie di cuore a tutti da parte nostra, sperando che questo sia un inizio per risollevare la nostra città, almeno in parte” ha scritto in un post Facebook uno degli operai.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.