(VIDEO) Autodeterminatzione presenta il candidato Andrea Murgia: “L’obiettivo è entrare in Consiglio regionale”
A sostenere Andrea Murgia saranno i partiti indipendentisti e autonomisti Sardegna Possibile, Gentes, Rossomori, Sardigna Natzione, Radicales sardos, Irs, Liberu.
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«Il mio obiettivo è portare Autodeterminatzione dentro il Consiglio regionale e scrivere un programma per la spendita di dieci miliardi di fondi europei in cinque anni». Così Andrea Murgia, 46 anni di Seulo in quota Rossomori, di professione funzionario della Commissione europea, ha presentato la sua candidatura alla presidenza della Regione Sardegna per Autodeterminatzione.
A sostenerlo saranno i partiti indipendentisti e autonomisti Sardegna Possibile, Gentes, Rossomori, Sardigna Natzione, Radicales sardos, Irs, Liberu. Andrea Murgia è il terzo candidato ufficiale dopo i nomi già ufficializzati di Mario Puddu per il Movimento Cinque Stelle e Paolo Truzzu per Fratelli d’Italia.
Posted by Autodeterminatzione – ADN on Monday, 8 October 2018
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Regione, si dimette l’assessore all’Agricoltura GIanfranco Satta

Giunta Todde, l’uscita di scena di Satta apre la contesa tra i Progressisti per il posto vacante.
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Regione, si dimette l’assessore all’Agricoltura GIanfranco Satta.
Giunta Todde, l’uscita di scena di Satta apre la contesa tra i Progressisti per il posto vacante.
La giunta Todde vive una nuova fase di tensione politica dopo le dimissioni dell’assessore all’Agricoltura Satta, un passo indietro arrivato dopo la rottura con i Progressisti, che ora rivendicano l’incarico per Francesco Agus. Dopo venti mesi da assessore regionale all’Agricoltura, Gianfranco Satta ha annunciato oggi le sue dimissioni a margine di una conferenza stampa nella sede di Laore, durante la quale ha comunicato lo stato di attuazione del Piano di sviluppo rurale 2014-2022 e ha richiamato l’attenzione sui dati che hanno caratterizzato la sua gestione, tra cui l’affermazione “Abbiamo raggiunto il 98,6 per cento della spesa” e la sottolineatura “Da quando sono qui l’organismo pagatore Argea ha pagato 470 milioni di euro un livello mai raggiunto prima”, elementi centrali per descrivere i risultati ottenuti.
Satta ricopriva la guida dell’assessorato in quota Progressisti, ma da mesi il partito di Massimo Zedda ne chiedeva la sostituzione perché non si sentiva più rappresentato dal consigliere regionale sassarese, una frattura che ha reso inevitabile l’epilogo di oggi e ha aperto una partita politica di rilievo. Adesso la presidente della Regione Alessandra Todde potrebbe a stretto giro nominare al suo posto il capogruppo dei Progressisti nell’Assemblea sarda, France sco Agus, candidato sostenuto con decisione dalla sua area politica e al centro di un confronto che potrebbe ridisegnare gli equilibri interni della maggioranza.
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