Nuovi sbarchi di migranti nel Sulcis nelle ultime 12 ore. Al momento sono complessivamente 20 clandestini, tutti maschi, adulti e in apparenti buone condizioni di salute. I primi 7 sono giunti nella tarda serata di ieri vicino al porto di Teulada, alle ore 21 circa, rintracciati dai carabinieri della stazione di Giba, impegnati nel servizio perlustrativo di controllo del territorio.

Il secondo rintraccio è invece avvenuto a 17 miglia dalla costa sud est di Sant’Antioco dove il personale della motovedetta Cp 812 è intervenuto a soccorrere i 13 migranti che si trovavano su un barchino di legno, lasciato alla deriva perchè stava imbarcando acqua, e li ha trasportati al porto commerciale. Sul posto anche i militari della stazione di Calasetta che accompagnerà i migranti al centro di accoglienza di Monastir.

I Carabinieri di Villasor, con il supporto dei colleghi di Serramanna, Villamar e Samatzai, hanno tratto in arresto un 27enne di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.

L’intervento dei militari è seguito all’ennesimo episodio di minacce e vessazioni che il giovane avrebbe rivolto ai propri genitori, nel tentativo di ottenere denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

Giunti presso l’abitazione di famiglia, i Carabinieri hanno constatato la gravità della situazione e, dopo aver riportato la calma, hanno proceduto all’arresto del 27enne.

Ricostruita la vicenda, l’uomo è stato condotto al carcere di Uta.