Sportello Polifunzionale Mobile: ecco tutti i servizi erogati per i cittadini

Dopo il grande successo dell'anno scorso riapre lo Sportello Polifunzionale Mobile del Comune. Fino alla fine dell'anno tutti i sabati prima a San Benedetto e poi al Mercato di via Quirra. Ecco tutti i servizi erogati
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Due nuovi servizi per i cittadini che si aggiungono ai molti già proposti anche nella scorsa edizione, come il rilascio della carta di identità cartacea nei casi di urgenza (per esempio in caso di un viaggio imminente e di un biglietto già fatto o di una visita medica già prenotata), informazioni sulla carta di identità elettronica e sul sistema delle prenotazioni, il rilascio di certificati anagrafici, l’autenticazione di copie e di sottoscrizioni, le informazioni sui procedimenti di competenza del Comune. E ancora. Le segnalazioni sui disservizi e i reclami, la registrazione al portale tramite SPID, l’attività di orientamento e consulenza per i cittadini, la ricezione di richieste di accesso agli atti e la distribuzione di modulistica.
“E’ anche un nuovo modo di dialogare con i cittadini, prosegue Danilo Fadda, un momento di confronto e di dialogo che consente all’amministrazione di raccogliere suggerimenti e nuove proposte”. “Ancora tanti gli appuntamenti in questo e nei prossimi mesi per lo Sportello Mobile, afferma Claudia Medda assessore alla Comunicazione Istituzionale. Fino alla fine dell’anno tutti i sabati prima a San Benedetto e poi al Mercato di via Quirra. Un servizio di prossimità per i nostri cittadini che possono evitare così di fare la fila agli sportelli, venire al mercato a fare la spesa e usufruire dei servizi comunali”. “La sperimentazione dell’anno scorso, conclude Roberto Tramaloni presidente della commissione Affari Generali, è stata un grande successo per lo Sportello Polifunzionale Mobile e replicare anche quest’anno, con ulteriori servizi, è una scelta obbligata. E’ senz’altro un’iniziativa che va ripetuta nel tempo”.

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Sapete perchè lungo le strade della Sardegna (e non solo) ci sono gli oleandri? Ve lo spieghiamo noi

Dietro la presenza dell’oleandro lungo le strade non c’è solo una scelta estetica, ma una combinazione di motivazioni.
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Chi viaggia per le strade della Sardegna – ma anche in molte altre zone d’Italia – avrà notato una costante presenza verde e fiorita ai bordi dell’asfalto: l’oleandro. Sappiate però che non viene piantato a caso: la scelta risponde a precise scelte strategiche e ambientali.
Ecco i cinque motivi che spiegano perché proprio gli oleandri sono stati scelti per accompagnare chilometri e chilometri di carreggiate.
Una barriera naturale contro la fauna selvatica
Il primo motivo è legato alla tossicità dell’oleandro. Questa pianta contiene principi attivi che la rendono pericolosa per molti animali. Un dettaglio che diventa un vantaggio: la sua presenza disincentiva gli animali selvatici dal cercare cibo lungo la strada, riducendo così gli attraversamenti improvvisi che spesso causano incidenti, soprattutto di notte. In questo modo, si protegge sia la fauna che gli automobilisti.
Un piccolo ecosistema tra asfalto e traffico
Nonostante la tossicità, l’oleandro ha anche un ruolo positivo per la biodiversità. I suoi fiori attraggono numerosi insetti impollinatori, contribuendo a creare microhabitat e piccoli corridoi ecologici anche in ambienti fortemente antropizzati, come autostrade e strade statali. Una funzione importante per mantenere un minimo equilibrio ecologico nei territori attraversati dal traffico.

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Una pianta che resiste al clima estremo
L’oleandro è una pianta mediterranea per eccellenza, abituata a sopportare lunghi periodi di siccità, temperature elevate e l’esposizione diretta al sole. Questo la rende ideale per i bordi stradali, dove l’asfalto rovente e la scarsità d’acqua creano condizioni estreme. Mentre altre specie appassirebbero rapidamente, l’oleandro continua a fiorire rigoglioso.
Più sicurezza alla guida, meno distrazioni
Oltre al valore ecologico, l’oleandro ha un’importante funzione legata alla sicurezza stradale. La sua chioma fitta e compatta può schermare la luce degli abbaglianti provenienti dai veicoli che arrivano in senso opposto, migliorando la visibilità e riducendo l’affaticamento visivo. In caso di uscita di strada, inoltre, questi arbusti possono contribuire ad assorbire parte dell’urto, riducendo l’impatto. E infine, la loro presenza tra le carreggiate disincentiva sorpassi azzardati, rendendo il traffico più ordinato.
Costi di gestione minimi
Infine, gli oleandri richiedono pochissima manutenzione. Non necessitano di irrigazione frequente né di cure particolari, resistono a malattie e condizioni avverse, e crescono con facilità. Tutto questo si traduce in un notevole risparmio economico per gli enti pubblici che gestiscono le strade: una scelta intelligente, sia dal punto di vista ambientale che finanziario.

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