In ricordo di Carlo Crobeddu: il secondo memorial per non dimenticare un cagliaritano molto amato

Carlo Crobeddu era un apprezzato commercialista con la passione per la sana alimentazione. Aveva creato il brand “Crudosfilettato”, marchio che basava il suo approccio alla cucina sull’esaltazione della qualità degli ingredienti nel modo più naturale possibile. Oggi la sua città e i suoi amici più cari, tra tutti l'ex capitano del Cagliari Daniele Conti, lo ricorderanno
Si terrà oggi a Cagliari il secondo “memorial Carlo Crobeddu” nel primo anniversario della sua prematura scomparsa avvenuta lo scorso anno a seguito di un male incurabile.
Tra gli altri anche Daniele Conti l’indimenticato capitano del Cagliari grande amico di Crobeddu lo ha voluto ricordare sia l’anno scorso che quest’anno: “Il grande Carlo lo ricordo con molto affetto, sempre cordiale e gentile.

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Poetto, vietato fare il bagno. Caldo, poco vento, barche (no, non è colpa dell’area cani), le possibili cause dell’inquinamento

Cagliari, revocato in parte il divieto di balneazione. Resta ancora nel tratto del Poetto compreso tra l’Ospedale Marino e l’Ottagono. Ecco le possibili cause (e no, non è colpa dei cani, come ha ipotizzato qualcuno).
Rientra parzialmente l’allarme inquinamento lungo la costa cagliaritana. Il sindaco Massimo Zedda ha firmato oggi l’ordinanza che revoca il divieto di balneazione nel tratto di litorale compreso tra il Porto Canale e il confine con il Comune di Capoterra, precedentemente interdetto a causa di valori non conformi rilevati dall’Arpas.
Resta invece in vigore il divieto nel tratto del Poetto compreso tra l’Ospedale Marino e l’Ottagono, dove permane una situazione critica. Il primo cittadino ha voluto chiarire pubblicamente le cause delle anomalie riscontrate, respingendo alcune ipotesi circolate nelle ultime ore:
“Il problema non dipende dai canali del Molentargius – ha affermato Zedda – che, come tutti sanno, non sfociano in mare: all’altezza dell’ippodromo l’acqua viene infatti aspirata tramite l’idrovora. È più verosimile che le cause siano da ricercare nelle temperature elevate, nella mancanza di vento e in possibili scarichi da parte di imbarcazioni”.
Il sindaco ha ribadito che l’amministrazione sta monitorando costantemente la situazione in stretto raccordo con l’Arpas: “Il Comune ha prontamente recepito le analisi dell’ente ambientale, intervenendo con tempestive ordinanze. Stiamo seguendo l’evoluzione e non escludiamo un miglioramento nei prossimi giorni, anche in virtù di un possibile cambiamento delle condizioni meteo”.
Intanto, cittadini e bagnanti possono tornare a godere di buona parte del litorale occidentale, in attesa che anche il tratto del Poetto venga restituito alla balneazione.

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