Dopo giorni di ricerche è stata ritrovata morta la donna scomparsa durante una immersione in Mozambico
Stop alle ricerche di Eleonora Contin: la ragazza è stata trovata morta a circa 40 chilometri dal punto in cui era scomparsa, inghiottita dalle acque durante un’immersione vicino alla barriera corallina mentre era in vacanza in Mozambico
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È stata trovata morta a circa 40 chilometri dal punto in cui era scomparsa: inghiottita dalle acque durante un’immersione vicino alla barriera corallina mentre era in vacanza in Mozambico. Si sono concluse nel più tragico dei modi le ricerche di Eleonora Contin, 34 anni, originaria di Chiavenna, in provincia di Sondrio, di cui si erano perse le tracce da sabato scorso.
Come riporta il Corriere, il corpo senza vita è stato rinvenuto nella notte tra martedì e mercoledì su una spiaggia. Forse la giovane donna è stata trascinata lontano dal marito e dagli altri compagni di escursione a causa della forte corrente. Non è escluso che possa essere stata colta da un malore, ma la dinamica di quanto accaduto è ancora tutta da chiarire.
Subacquea esperta, Eleonora era uscita per un’immersione che sulla carta non avrebbe dovuto presentare alcuna difficoltà. Con lei il marito Matteo Gobbi, che ha lanciato l’allarme e promosso una raccolta fondi attraverso Facebook e altri social network, perché le ricerche non fossero interrotte: in azione elicotteri e sommozzatori di strutture private, dato che in Mozambico non ci sono organismi pubblici preposti ai salvataggi in mare. In poche ore sono stati raccolti oltre 53 mila euro, donati da più di 800 persone.
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Ozieri omaggia Gigi Riva: inaugurato il murale “Una Vita Insieme” firmato da Mauro Patta

Con questo murale, Ozieri celebra non solo un campione sportivo, ma un uomo che ha scelto la Sardegna come casa, diventando per intere generazioni un esempio e un simbolo identitario.
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Un nuovo e toccante omaggio a Gigi Riva arricchisce il patrimonio artistico e culturale della Sardegna. È stato inaugurato oggi a Ozieri il murale realizzato dall’artista Mauro Patta, dedicato al leggendario campione rossoblù e simbolo indelebile del calcio italiano.
Dopo il murale di Cagliari, nella zona del nuovo stadio che porterà il nome di “Rombo di Tuono”, anche Ozieri entra a far parte del percorso di memoria e arte urbana dedicato a Gigi Riva, grazie al progetto “Cabine d’Autore”.
L’opera, intitolata “Una Vita Insieme”, è stata realizzata su una cabina situata in via Roma Alta, nella località “Il Dazio”. Il murale ritrae i due volti di Riva: quello del grande calciatore e quello del dirigente, raccontando in un’unica immagine una vita interamente legata ai colori rossoblù e alla Sardegna.
Il progetto è stato patrocinato dal Gruppo Cagliaritani Ozieresi e dall’associazione “Inoghe Cultura e Spettacolo Ozieri”, che hanno reso possibile la realizzazione dell’opera attraverso una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe. Un’iniziativa partecipata, che testimonia l’affetto profondo e senza tempo per una figura che ha saputo incarnare valori di lealtà, appartenenza e rispetto.
Con questo murale, Ozieri celebra non solo un campione sportivo, ma un uomo che ha scelto la Sardegna come casa, diventando per intere generazioni un esempio e un simbolo identitario.
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