Per alcuni di loro si prospettava la prima vera stagione in Serie A, sicuramente da comprimari e non da attori protagonisti, ma comunque finalmente utile per potersi confrontare con la massima serie. In questo finale di calciomercato però Cagliari non è più “un Paese per giovani”: Han, Colombatto e Caligara hanno fatto le valigie.

Il talentino nordocoreano Han Kwang Song torna a Perugia, dove è atteso per la sua definitiva consacrazione. Ad aspettarlo a braccia aperte c’è nientemeno che Alessandro Nesta, che dall’ultima giornata dello scorso campionato cadetto siete sulla panchina dei Grifoni. Sempre in Serie B si è accasato un altro ex Perugia, Santiago Colombatto, che però quest’anno cercherà di essere protagonista con uno dei club più importanti e prestigiosi del campionato, il Verona neoretrocesso e guidato da Fabio Grosso. 

Resterà più vicino a casa invece Fabrizio Caligara. Il centrocampista classe 2000 sarà il faro del centrocampo dell’Olbia. Dall’ex Primavera della Juventus Bernardo Mereu si aspetta grandi cose. Una maglia da titolare per lui è quasi scontata. 

Giovani che partono, calciatori ben più esperti in dirittura d’arrivo. Pare sia quasi fatta infatti per il 32enne difensore del Liverpool Ragnar Klavan. Il centrale nazionale estone arriverebbe a Cagliari al costo di circa 2 milioni di euro. Il suo arrivo libererebbe probabilmente Andreolli, ma le prossime ore diranno di più sulle ultime mosse del club di via Mameli. Il mercato chiuderà questa sera alle ore 20. 

Balneazione vietata: scatta l’allarme microbiologico al Poetto e sulla 195.

A seguito delle analisi effettuate sui campioni d’acqua prelevati nei punti di monitoraggio ufficiali, l’Arpas ha segnalato un’alterazione nei parametri microbiologici tali da rendere necessario un intervento immediato: il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha emanato un’ordinanza che vieta temporaneamente la balneazione in alcuni tratti della costa cittadina.

I divieti riguardano in particolare il litorale del Poetto nel tratto fronte al nuovo Ospedale Marino, così come i chilometri 5 e 6 della Strada Statale 195, aree in cui l’acqua non ha rispettato i livelli di sicurezza previsti per l’attività balneare. Sarà compito del Servizio Protezione Civile, autoparco, prevenzione e sicurezza provvedere alla segnalazione dei divieti tramite l’apposizione di cartelli nei tratti interessati, affinché i cittadini siano informati con chiarezza dell’interdizione in corso e dei rischi associati.