Straordinario concerto ieri sera all’Arena in fiera della band britannica Jethro Tull di Ian Anderson. La tappa cagliaritana, unica sarda, ha fatto parte del 50th Anniversary Tour che sta portando la band di Anderson in giro per il mondo.

Con Ian Anderson (flauto, chitarra, bouzouki, mandolino, armonica e voce) hanno incantato il pubblico John O’Hara alle tastiere, Florian Opahle alla chitarra, David Goodier al basso e Scott Hammond alla batteria. Arena in fiera colma di spettatori incantati dal suono magico della musica, fra gli assoli di chitarra di Florian e il flauto di Ian che non ha perso il fascino da folletto scozzese. Un pezzo di storia della musica rock approdato finalmente a Cagliari che ha lasciato il segno.

Cagliari, la buona musica e poi però anche una buona pizza. Ed è così che dopo il concerto i Jethro Tull hanno ordinato una pizza nella pizzeria Mamo pizza nel Quartiere del sole, fra l’orgoglio e la felicità del titolare della pizzeria.

Corsa contro il tempo per salvare un dodicenne: il volo sanitario tra Cagliari e Genova.

Un drammatico intervento di emergenza ha avuto luogo nei cieli italiani, con un Falcon 900 dell’Aeronautica Militare che ha partecipato a una missione cruciale per salvare la vita di un ragazzo di 12 anni, trasferito dall’Ospedale Brotzu di Cagliari all’Istituto Gaslini di Genova.

La situazione del giovane paziente era estremamente critica, richiedendo un rapido e complesso trasporto sanitario. La missione è iniziata nel tardo pomeriggio di ieri, quando il velivolo ha lasciato la base di Ciampino per dirigersi verso la Sardegna, dove ha imbarcato un’équipe medica altamente specializzata e le attrezzature necessarie per il supporto vitale extracorporeo (ECMO). Questa soluzione tecnologica è risultata fondamentale data la gravità delle condizioni del ragazzo.

Dopo aver completato l’operazione di carico, l’aereo è ripartito da Cagliari alle 1.25 della notte, dirigendosi verso Genova. All’arrivo, il giovane è stato immediatamente trasferito in ambulanza all’ospedale Gaslini, dove ha potuto ricevere le cure salvavita di cui aveva urgente bisogno. L’intervento, autorizzato e coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha dimostrato l’efficacia delle operazioni di emergenza in Italia, sottolineando come la sinergia tra le strutture sanitarie e le forze armate possa fare la differenza in situazioni di crisi.