Ronaldo alla Juve: solo 100mila euro di tasse sui milioni guadagnati in Spagna. Il “regalo” a CR7

Cristiano Ronaldo alla Juve: pagherà in Italia solo 100mila euro di tasse sui 54 milioni guadagnati all’estero. Uno "sbarco" nel nostro paese piuttosto conveniente...
Cristiano Ronaldo costerà molto alla Juventus. I 30 milioni all’anno diventano oltre 60 per il club bianconero se si calcolano tasse e contributi.
Ma come spiegato nei giorni scorsi, come riporta il Corriere, ciò che è certo invece è che la Juventus ha potuto mettere sul piatto nel corso della trattativa un qualcosa di molto appetibile per Cr7 . Si tratta della nuova normativa fiscale introdotta dalla legge di Stabilità del 2017 che permette a chi si trasferisce nel nostro Paese (o comunque a tutti quelli che non hanno avuto la residenza fiscale in Italia in 9 delle ultime 10 annualità) di optare per il regime sostitutivo per i guadagni conseguiti all’estero.
In pratica Ronaldo pagherà un forfait di 100mila euro annui sui redditi extra-italiani (la cifra quindi non riguarda l’ingaggio percepito dalla Juventus), mentre i suoi familiari pagherebbero un forfait di 25mila euro cadauno. E se si calcola che secondo Forbes i suoi guadagni extrasalario sono stati pari nel 2017 a oltre 54 milioni di euro, è chiaro che lo sbarco in Italia per Cristiano Ronaldo è piuttosto conveniente. In Spagna del resto era stato condannato a due anni di carcere e a pagare 18,8 milioni di euro di multa per evasione fiscale. In Italia potrà stare molto più tranquillo.

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Corsa contro il tempo: volo salvavita Cagliari–Milano per un neonato di soli cinque giorni

Un volo urgente, una speranza appesa al cielo, un neonato di appena cinque giorni in condizioni critiche ha attraversato l’Italia grazie all’intervento tempestivo dell’Aeronautica Militare, impegnata in una missione delicatissima tra Cagliari e Milano.
Corsa contro il tempo: volo salvavita Cagliari–Milano per un neonato di soli cinque giorni.
Un volo urgente, una speranza appesa al cielo, un neonato di appena cinque giorni in condizioni critiche ha attraversato l’Italia grazie all’intervento tempestivo dell’Aeronautica Militare, impegnata in una missione delicatissima tra Cagliari e Milano.
Il piccolo paziente, ricoverato al Policlinico “Duilio Casula” del capoluogo sardo, necessitava di cure immediate e altamente specialistiche disponibili presso l’IRCCS Policlinico San Donato Milanese: da qui la richiesta di intervento partita dalla Prefettura di Cagliari, trasmessa alla Sala Situazione di Vertice dell’Aeronautica Militare, che ha subito attivato il 31° Stormo di Ciampino. Per la missione è stato impiegato il nuovo G650, uno dei più recenti velivoli entrati in servizio nella flotta, alla sua prima operazione di trasporto sanitario urgente dopo essere già stato utilizzato nelle scorse settimane per missioni delicate come il trasporto di organi e personale medico. Il jet è atterrato all’aeroporto di Cagliari nel primo pomeriggio di ieri, ha imbarcato il neonato insieme a un’equipe sanitaria e ad alcuni familiari, ed è immediatamente decollato alla volta di Linate. Una volta atterrati nel capoluogo lombardo, il trasferimento è proseguito via terra verso la struttura ospedaliera specializzata di San Donato. Una corsa silenziosa ma carica di emozione, resa possibile dall’efficienza operativa dell’Aeronautica Militare e dalla sinergia tra istituzioni, in una gara contro il tempo per salvare una piccola vita appena iniziata. Dopo la missione, il G650 è rientrato a Ciampino, pronto a rispondere a nuove richieste di emergenza in ogni angolo del Paese.

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