Anche la Spagna eliminata in questo Mondiale di Russia 2018. Dopo la Germania, l’Argentina e il Portogallo, anche la Spagna è fuori da questo mondiale. Una partita sofferta Spagna – Russia degli ottavi di finale e lunga durata sino ai calci di rigore e alla fine la nazionale di casa l’ha spuntata, è il caso di dirlo, grazie a due rigori sbagliati dalla Spagna, l’ultimo dei quali con il pallone appena sfiorato da portiere russo.

Un colpo di fortuna più che di piede come quello che nel primo tempo al 12′ ha portato in vantaggio la Spagna con un gol su calcio d’angolo che prima Sergio Ramos ha provato a rivendicare ma che poi la moviola ha attribuito al russo Ignashevich trasformandolo in autogol. Al 40′ la Russia ha poi trovato il pareggio con un calcio di rigore tirato da Dzyuba. Da qui un’altalena di tiri e rimpalli che chiudono i tempi regolamentari sempre sull’1-1.

Si arriva ai supplementari, quindi, la prima volta in questo Mondiale di Russia 2018, così come è stata la prima volta del quarto cambio: la nuova regola Fifa per la Coppa del Mondo, infatti, prevede una quarta sostituzione ai tempi supplementari e a partire dai match degli ottavi di finale. Sostituzione che è stata sfruttata dal ct della Russia Cherchesov, che ha fatto entrare Erokin al posto di Kuzayev al 7′ del primo supplementare. Dopo la Russia, al termine del primo tempo supplementare, anche la Spagna ha usato questa possibilità con Hierro che ha fatto entrare in campo Rodrigo al posto di Asensio.

Finiti i supplementari, è l’ora dei rigori. I tanto temuti tiri dal dischetto hanno permesso alla Russia, vincendo 5-4 dopo i rigori, di passare ai quarti di finale dove sabato prossimo, il 7 luglio, incontrerà o la Danimarca o la Croazia.

Non si è fermato al primo traguardo, perché la voglia di superarsi era ancora più forte. E così Enrico Pitzalis ha regalato nuove emozioni e orgoglio conquistando altre medaglie ai Campionati del Mondo per Trapiantati in corso a Dresda, in Germania.

Enrico Pitzalis con Davide Savian. Foto Comune di Settimo San Pietro

Dopo il bronzo individuale, l’atleta sardo si è superato nuovamente: nella giornata di ieri ha ottenuto un altro bronzo nel doppio maschile di tennis, in coppia con il piemontese Davide Savian, e in serata è arrivato persino a salire sul secondo gradino del podio, conquistando l’argento nel doppio misto insieme a Claudia Graziani.

Enrico Pitzalis con Claudia Graziani. Foto Comune di Settimo San Pietro

Un bottino straordinario: due bronzi e un argento che valgono non solo come risultati sportivi, ma soprattutto come testimonianza di speranza e rinascita. Enrico, insieme a Paolo e a tutti gli atleti presenti, lancia un messaggio potente: la donazione di organi è un dono inestimabile, capace di salvare vite e di restituire futuro e sogni a chi lo riceve.

Foto Comune di Settimo San Pietro