Usa, si rifiuta di fare una torta per nozze gay, il Tribunale gli dà ragione

A dar manforte a Phillips anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha definito quella dei giudici «una grande decisione». Il pasticciere Jack Phillips si era rifiutato per «motivi religiosi» di preparare una torta nuziale per una coppia gay.
Nel 2012, i futuri sposi David Mullins e Charlie Craig, una coppia gay, gli chiesero di realizzare una torta nuziale per il loro matrimonio da svolgersi in Colorado. Il pasticciere Jack Phillips, per motivi a suo dire religiosi, si rifiutò di prendere in carico la richiesta da parte dei clienti. Dopo sei anni, la Corte Suprema degli Stati Uniti gli ha dato – di fatto – ragione.
I giudici della Corte Suprema non hanno dato ragione a Phillips nel merito della questione, ma hanno censurato la commissione per i diritti umani del Colorado, che aveva condannato il pasticciere per aver violato la legge anti discriminazione che vieta ai commercianti di rifiutare un servizio adducendo motivazioni in base alla razza, al sesso e allo status dei clienti. «La questione deve attendere una ulteriore elaborazione» ha detto il giudice Anthony Kennedy.
A dar manforte a Phillips anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha definito quella dei giudici «una grande decisione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA