Stavano compiendo la traversata per raggiungere l’Europa attraverso il mar Egeo ma il motoscafo sul quale viaggiavano è affondato al largo delle coste turche. Sono morti così nove migranti, tra cui sei bambini, in un’ennesima tragedia del mare che ha avuto come protagonisti dei migranti in ricerca di salvezza.

Del naufragio ne dà notizia l’agenzia di stato turca Anadolu, riferendo che il motoscafo avrebbe avuto un’avaria al motore nel golfo di Antalya. Non è chiara la meta del motoscafo ma si suppone che i migranti stessero cercando di raggiungere le coste dell’isola greca di Kastellorizo. Sono state salvate cinque persone, una è dispera ma i morti sono nove, due uomini, una donna e sei bambini di cui non si conoscono ancora le nazionalità.

Non si è fermato al primo traguardo, perché la voglia di superarsi era ancora più forte. E così Enrico Pitzalis ha regalato nuove emozioni e orgoglio conquistando altre medaglie ai Campionati del Mondo per Trapiantati in corso a Dresda, in Germania.

Enrico Pitzalis con Davide Savian. Foto Comune di Settimo San Pietro

Dopo il bronzo individuale, l’atleta sardo si è superato nuovamente: nella giornata di ieri ha ottenuto un altro bronzo nel doppio maschile di tennis, in coppia con il piemontese Davide Savian, e in serata è arrivato persino a salire sul secondo gradino del podio, conquistando l’argento nel doppio misto insieme a Claudia Graziani.

Enrico Pitzalis con Claudia Graziani. Foto Comune di Settimo San Pietro

Un bottino straordinario: due bronzi e un argento che valgono non solo come risultati sportivi, ma soprattutto come testimonianza di speranza e rinascita. Enrico, insieme a Paolo e a tutti gli atleti presenti, lancia un messaggio potente: la donazione di organi è un dono inestimabile, capace di salvare vite e di restituire futuro e sogni a chi lo riceve.

Foto Comune di Settimo San Pietro