Al Teatro Massimo di Cagliari il biglietto diventa dinamico. Sardegna Teatro sceglie di adottare il prezzo dinamico a partire dallo spettacolo Macbettu in cartellone dal 22 giugno. Con questa formula innovativa il prezzo può variare sulla base di decine di fattori (momento d’acquisto, orario, compagnia, ecc.), fino ad un massimo di 12 euro. Sardegna teatro è la prima organizzazione in Sardegna ad affidarsi all’intelligenza artificiale

Il Teatro Massimo di Cagliari è il primo teatro in Sardegna ad adottare il biglietto a prezzo dinamico. Un’innovazione già largamente diffusa nel mondo dell’intrattenimento, che nell’ultimo anno si è consolidata anche nel panorama teatrale con l’adozione del prezzo dinamico da parte di strutture come il Filodrammatici di Milano e i Teatri di Bari. Sardegna Teatro ha scelto di investire sull’innovazione e sperimentare il dynamic pricing con i biglietti per lo spettacolo Macbettu, in programma dal 22 al 30 giugno, e Bilal, in programma il 23 e il 24 giugno.

Il costo dei tagliandi sarà calcolato in base a decine di fattori, dall’orario e dall’anticipo con cui si acquista, fino alle condizioni meteorologiche, la popolarità degli artisti, i premi vinti e le opinioni espresse sui social. I prezzi potranno variare tra 7 e 12 euro (da 5 a 10 euro per il ridotto), con biglietti acquistabili online su vivaticket o direttamente albotteghino. Sardegna teatro è la 3° organizzazione teatrale ad adottare il prezzo dinamico sul territorio nazionale e la 1° in Sardegna. Si tratta di una rivoluzione fortemente voluta da Sardegna teatro per dare un nuovo impulso al panorama culturale isolano e per dimostrare la propria attenzione alle esigenze della comunità cagliaritana.

Il dynamic ticket pricing è il più evoluto modello di vendita nel ticketing, in cui i prezzi vengono ricalcolati in base alla domanda del mercato, ai risultati di vendita e alle variazioni di specifiche variabili, offrendo l’opportunità agli spettatori di godere di uno spettacolo al giusto prezzo in ogni momento.

Sindia, grave incidente nelle campagne: agricoltore cade dal trattore, soccorso con l’elicottero.

Momenti di grande paura nelle campagne di Sindia, dove nel primo pomeriggio di venerdì un agricoltore del posto è rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro.

L’uomo, impegnato nelle consuete attività all’interno della sua azienda agricola, stava manovrando un trattore quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è caduto rovinosamente a terra. L’impatto è stato violento e ha subito destato l’allarme tra i presenti, che hanno immediatamente richiesto l’intervento dei soccorsi. In pochi minuti sul posto sono arrivate le ambulanze del 118, i carabinieri della stazione di Sindia e quelli della compagnia di Macomer, insieme agli ispettori dello Spresal, incaricati di verificare le dinamiche dell’incidente e la corretta applicazione delle norme di sicurezza sul lavoro. Considerate le condizioni dell’uomo, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso: l’elicottero è atterrato in un campo adiacente all’azienda agricola, permettendo il trasferimento d’urgenza del ferito all’ospedale di Sassari.

Durante le operazioni di soccorso l’agricoltore è rimasto sempre cosciente, riuscendo a parlare con il personale sanitario, ma ha riferito di non riuscire a muovere le gambe, un dettaglio che ha fatto temere conseguenze serie alla colonna vertebrale. Le sue condizioni, pur gravi, non sarebbero tuttavia tali da metterne in pericolo la vita. La comunità di Sindia è rimasta profondamente colpita dalla notizia, che si è diffusa rapidamente nel pomeriggio. In un territorio dove l’agricoltura rappresenta una parte importante dell’economia locale, incidenti come questo riaccendono l’attenzione sulla sicurezza nei campi e sui rischi che quotidianamente affrontano coloro che lavorano con i mezzi agricoli. Gli accertamenti delle forze dell’ordine e degli ispettori dello Spresal serviranno ora a chiarire le cause dell’accaduto e a stabilire se si sia trattato di una tragica fatalità o di una manovra sbagliata. Intanto, in paese, cresce l’attesa per avere notizie confortanti sulle condizioni dell’uomo, mentre familiari e amici si stringono intorno a lui con l’auspicio di una pronta guarigione.