Due denunciati e un arrestato. È il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri della compagnia di Carbonia nelle strade della città del Sulcis. Posti di blocco e pattuglie mobili, per un totale di 16 militari impiegati, hanno permesso di arrestare un uomo per furto e denunciarne altri due per guida in stato di ebbrezza.

Un uomo fermato per furto

In via Dalmazia, presso il supermercato Lidl, i militari hanno fermato un quarantasettenne pregiudicato della zona, Mauro Pillutu, mentre cercava di rubare profumi, cosmetici e altri prodotti. Bloccato dai carabinieri, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato e ora attende il processo per direttissima.

I due fermati al volante in stato di ebbrezza

Altri due individui, di 47 e 24 anni, sono stati invece denunciati perché sorpresi alla guida dopo aver assunto droga e alcol. Nel primo caso, l’uomo è stato di evidente alterazione psico fisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti e alcol e nel secondo caso l’uomo è stato deferito poiché si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti specifici del tasso alcolemico e per uso di sostanze stupefacenti. Ai due denunciati sono state ritirate le patenti di guida e sequestrati i veicoli.

Nel weekend scorso, le acque del Golfo dell’Asinara e del Canyon di Castelsardo, tra Sardegna e Corsica, hanno offerto uno spettacolo raro: l’avvistamento di capodogli, grampi e stenelle striate, tutte specie protette.

Tra i capodogli osservati c’era Ganimede, già visto dai biologi 13 anni fa nel Canyon di Caprera, intento a nutrirsi insieme ad altri due esemplari. Poco dopo, i ricercatori hanno incontrato anche un gruppo di grampi, delfini pelagici poco comuni, mentre le stenelle striate hanno accompagnato l’imbarcazione per quasi tutta l’esplorazione.

A confermare gli avvistamenti è stata l’équipe di Sea Me Sardinia, che monitora il tratto di mare con il progetto “I Cetacei del Canyon di Castelsardo”, usando un idrofono per rilevare i cetacei prima di osservarli direttamente.