Sono arrivate le prime condanne per due delle sette persone che assalirono un portavalori sulla 131 all’altezza del bivio di Serrenti il 21 marzo 2014.

Il Gup del Tribunale di Cagliari, al termine del rito abbreviato, ha condannato Silvio Peddio di Desulo a 12 anni di reclusione e il presunto basista Giuseppe Levanti a nove. Assoluzione in forma piena per un altro desulese, Alessio Maccioni, per non aver commesso il fatto.

Silvio Peddio

I sette banditi che rapinarono il portavalori oramai 4 anni fa scapparono con un bottino di sei milioni di euro. I difensori di Peddio e Levanti, gli avvocati Carmelino Fenudi e Massimo Macciotta hanno già annunciato di voler presentare ricorso.

Beniamino Zuncheddu ha commentato la notizia del rientro in Italia di Chico Forti.

“Beniamino Zuncheddu ha a cuore la sorte e i diritti di tutti i detenuti, quindi è molto felice che Enrico Forti abbia ottenuto di scontare la sua condanna in Italia e che le istituzioni si siano prodigate per favorire che ciò accadesse” ha detto il suo avvocato Mauro Trogu.

“Non nasconde però la sua delusione per essere stato totalmente ignorato da quelle stesse istituzioni che sembrano guardare più a ciò che accade nei tribunali esteri che non a come viene amministrata la giustizia in Italia, e non si sono accorte della sua assoluzione con formula piena (per non aver commesso il fatto) dopo quasi 33 anni di carcerazione” ha poi aggiunto il legale.