Si è svolta a Tortolì la prima edizione della competizione che si ispira al programma “Man vs Food”.

La gara culinaria consisteva nel mangiare il più velocemente possibile un panino da 1300 grammi. Competizione stravinta dal tortoliese Antonio Solanas che è riuscito a mangiare il suo pasto in 8 minuti e 57 secondi.

In corsa per la vittoria 16 partecipanti suddivisi in batterie. Il panino imbottito con quattro hamburger, patate e sottilette, doveva per regolamento, essere trangugiato in un tempo massimo di 15 minuti. A disposizione dei concorrenti, per mandare giù il mega panino, acqua, bibite e birra.

Antonio Solanas ha bevuto mezzo litro di birra e mezzo litro d’acqua riuscendo a portare a termine “la missione” in un tempo record. Il vincitore ha portato a casa un buono pasto da 15 euro, e col sorriso sulle labbra afferma «mi sono divertito moltissimo e alla fine ho fatto anche la “scarpetta”». Gli altri concorrenti, con spirito sportivo hanno finito il loro panino, con calma, al tavolo.

Giorgio Sisini non aveva ancora compiuto trent’anni, quando decise di importare in Italia quel passatempo che da anni tiene allenata la mente di tutti gli italiani anche nel tempo libero: il cruciverba.

Giorgio Sisini, inventore de La Settimana Enigmistica

Sisini, neo-ingegnere di Sorso dalle nobili origini (era Conte di Sant’Andrea), faceva parte di una famiglia di imprenditori. Sposato con la viennese Idell Breitenfeld, fu proprio dalla patria della moglie che prese spunto per dar vita alla sua idea. In Austria infatti, i cruciverba riscuotevano già un discreto successo. Al contrario, questo passatempo era praticamente sconosciuto in Italia. Da qui l’intuizione di Sisini di creare a una rivista interamente dedicata ai cruciverba e all’enigmistica in genere.

Pur osteggiato dal padre, che per il figlio Giorgio sognava un futuro alla guida delle aziende di famiglia, Sisini portò avanti con determinazione il suo progetto, consegnando il suo nome alla storia dell’editoria italiana. L’ingegnere di Sorso rimase direttore fino al 1972, anno della sua morte.

Il primo numero uscì il 23 gennaio 1932, con una tiratura di 6mila copie al costo di 50 centesimi. Da allora, La Settimana Enigmistica non saltò mai un numero per i successivi 85 anni, diventando uno dei passatempi più amati di tutti gli italiani