(VIDEO) Casapound Sardegna fuori dall’Exma: “Negata libertà di espressione”
«Rivendichiamo il nostro diritto alla libertà di parola e di espressione che ci è stato negato dalla sede comunale di Cagliari. La direttrice del centro ha ribadito il suo no a Casapound Italia alla possibilità di presentare i propri candidati
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«Rivendichiamo il nostro diritto alla libertà di parola e di espressione che ci è stato negato dalla sede comunale di Cagliari. La direttrice del centro ha ribadito il suo no a Casapound Italia alla possibilità di presentare i propri candidati alle prossime elezioni politiche del 4 marzo». A parlare fuori dalla sede dell’Exma è il leader del partito in Sardegna Fabio Corrias.
Casapound terrà una conferenza stampa sul posto per dire la propria sulla vicenda. Poco distante anche un gruppo di militanti antifascisti.
Posted by CasaPound Italia Sardegna on Wednesday, 7 February 2018
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Il sindaco Zedda replica tagliente al segretario UGL Cagliari: «Le mie parole non incitano alla violenza»

Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
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Il sindaco Massimo Zedda è intervenuto in merito alle polemiche seguite alla manifestazione di sabato e alle dichiarazioni del segretario provinciale dell’UGL di Cagliari, Andrea Geraldo.
In una nota, il primo cittadino ha voluto chiarire la propria posizione e respingere con decisione le accuse ricevute: «La libertà di espressione e il diritto a manifestare lo si è ottenuto nel ’45, quando hanno prevalso la libertà e la democrazia. Se avessero vinto loro, i fascisti, saremmo in carcere, da innocenti, se non peggio, nei campi di concentramento — questo parafrasando Vittorio Foa, antifascista, ebreo, partigiano, azionista, socialista eletto parlamentare da indipendente nel PCI. I provocatori e gli atti violenti vanno sempre stigmatizzati e condannati. Come queste parole, le uniche da me rilasciate, possano incitare alla violenza, lo sa solo il segretario UGL Cagliari, Andrea Geraldo. Riguardo alle sue gravissime affermazioni, non appena possibile, con il mio difensore, introdurremo le iniziative giudiziarie ritenute più opportune».
Le dichiarazioni del sindaco arrivano dopo le critiche mosse dal segretario UGL, che aveva interpretato alcuni passaggi del suo intervento come un incitamento alla violenza politica. Zedda ha ribadito invece il valore della libertà democratica e della condanna di ogni forma di provocazione e violenza, sottolineando la volontà di procedere per vie legali in risposta alle accuse.
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