(VIDEO) Casapound Sardegna fuori dall’Exma: “Negata libertà di espressione”
«Rivendichiamo il nostro diritto alla libertà di parola e di espressione che ci è stato negato dalla sede comunale di Cagliari. La direttrice del centro ha ribadito il suo no a Casapound Italia alla possibilità di presentare i propri candidati
«Rivendichiamo il nostro diritto alla libertà di parola e di espressione che ci è stato negato dalla sede comunale di Cagliari. La direttrice del centro ha ribadito il suo no a Casapound Italia alla possibilità di presentare i propri candidati alle prossime elezioni politiche del 4 marzo». A parlare fuori dalla sede dell’Exma è il leader del partito in Sardegna Fabio Corrias.
Casapound terrà una conferenza stampa sul posto per dire la propria sulla vicenda. Poco distante anche un gruppo di militanti antifascisti.
Posted by CasaPound Italia Sardegna on Wednesday, 7 February 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Comunali a Cagliari, Massimo Zedda è stato il primo a votare
Zedda ha votato nella sezione 513 di via Venezia, segnando l'inizio delle operazioni di voto.
Massimo Zedda, candidato sindaco per il campo largo a Cagliari, è stato il primo dei cinque contendenti alla carica di primo cittadino del capoluogo sardo a recarsi alle urne. Zedda ha votato nella sezione 513 di via Venezia, segnando l’inizio delle operazioni di voto.
L’ex sindaco di Cagliari ha espresso il suo voto di buon mattino, dimostrando ancora una volta il suo impegno e la sua dedizione per la città. La sua candidatura rappresenta una coalizione ampia, mirata a unire diverse forze politiche e sociali per offrire una visione condivisa per il futuro di Cagliari.
Gli altri candidati, che seguiranno Zedda nelle urne, si preparano a una competizione serrata, con la speranza di conquistare la fiducia dei cittadini. La partecipazione alle urne e l’interesse per queste elezioni riflettono l’importanza del ruolo del sindaco in una città ricca di storia e cultura come Cagliari.
La giornata elettorale prosegue con l’attesa di vedere come si esprimeranno i cittadini cagliaritani, chiamati a scegliere il loro nuovo sindaco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA