I Carabinieri della Compagnia di Iglesias hanno tratto in arresto un pregiudicato originario di Uta con l’accusa di rapina aggravata. Nel primo pomeriggio di sabato 23 settembre l’uomo, Pier Paolo Pintus, 44enne ben noto alle forze dell’ordine, si è introdotto in una enoteca di Decimomannu armato di coltello.

Dopo essersi diretto alla cassa ha estratto l’arma e, puntandola contro il titolare, gli ha intimato di consegnargli l’incasso. La vittima non si è persa d’animo ed è riuscita a temporeggiare mentre altri presenti nel locale allertavano il 112. Il rapinatore si è così visto costretto a scappare, non prima però di aver afferrato una bottiglia di mirto, unico magro bottino dell’azione criminosa.

I militari della Stazione Carabinieri di Decimomannu, ricevuta la chiamata, hanno intercettato il Pintus poco lontano dall’esercizio commerciale, con ancora addosso l’arma ed il maltolto. Il soggetto è stato dichiarato in arresto e, visti anche i numerosi precedenti penali, accompagnato al carcere di Uta dove rimarrà in attesa dell’udienza di convalida mentre la bottiglia di liquore è stata restituita all’avente diritto.

Nella notte un ordigno rudimentale è esploso davanti al Postamat di Tinnura, in via Nazionale. L’esplosione ha distrutto l’apparecchio e danneggiato un’auto vicina, ma la cassaforte ha resistito, costringendo i malviventi alla fuga senza bottino.

Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, con l’analisi delle telecamere di sorveglianza e la raccolta di testimonianze.

L’episodio ha scosso il paese, dove simili gesti sono ritenuti estranei alla comunità.