Tragica fine per Don Gigi Maresu, il sacerdote di Siligo scomparso a Roma il 30 luglio. È stato trovato morto sull’autostrada Roma-L’Aquila. A scoprire il corpo sono stati i vigili del fuoco che si trovavano in zona per spegnere un incendio.

Il religioso aveva 66 anni ed era uscito domenica mattina dalla basilica di Santa Maria Ausiliatrice, nel quartiere Tuscolano. Da quel momento di lui si erano perse le tracce. L’uomo era affetto dal morbo di Alzheimer.

Verrà effettuata l‘autopsia per determinare le cause del decesso.

Grazie a varie denunce di cittadini del posto per condizioni sospette in cui nell’abitazione di un allevatore venivano detenuti i suoi cani, i militari hanno trovato i due animali tenuti in maniera incompatibile con il loro benessere: erano legati con cavi cortissimi e troppo stretti, che ne limitavano quasi del tutto i movimenti. Una scena che ha confermato i sospetti di maltrattamento.

Per la verifica delle condizioni di salute degli animali è stato richiesto l’intervento del servizio veterinario dell’Asl di Sanluri. Il medico ha accertato lo stato di sofferenza dei due cani e ha disposto il sequestro immediato, con trasferimento in un canile convenzionato di Ortacesus, dove riceveranno cure e assistenza adeguate.

L’allevatore, un 70enne residente a Guasila, è stato denunciato a piede libero per maltrattamento di animali. Dell’accaduto è stata subito informata l’Autorità giudiziaria, che seguirà ora l’evolversi della vicenda.