È un bilancio drammatico quello sugli incendi in Italia nell’ultimo mese stilato da Legambiente Italia. Sono andati in fumo nel Belpaese più di 26 mila ettari di superfici boschive. Sicilia e Calabria sono le regioni più colpite rispettivamente con oltre 13 mila e quasi 6 mila ettari di boschi polverizzati. La Sardegna è stata colpita molto meno, ma le crisi ci sono state, basti pensare al terribile incendio che ha devastato la cittadina di Iglesias a giugno.

Complessivamente la Sardegna è la sesta regione più colpita con 496 ettari di bosco bruciati. «Un’emergenza del tutto prevedibile – spiegano da Legambiente – dato l’annuale opera da parte di ecomafie e piromani, aggravata dal caldo torrido e dalla siccità, e che poteva essere affrontata per tempo con efficaci attività di prevenzione che sono mancate». Nel dossier incendi presentato oggi, Legambiente «fa il punto sui roghi che stanno devastando la Penisola, analizzando nel dettaglio problemi, criticità, ritardi gestionali; facendo il punto sugli incendi appiccati dagli ecomafiosi e lanciando una serie di proposte a partire dalla definizione di una politica di adattamento ai cambiamenti climatici, rafforzando i controlli grazie anche alla nuova legge sugli ecoreati e aggiornando il catasto».

Grave incidente intorno a mezzogiorno sul ponte riaperto ieri al traffico.

Una donna di circa 75 anni è stata travolta da un pick-up mentre attraversava sulle strisce pedonali.

Dopo l’intervento dei soccorsi e dell’équipe medicalizzata, è stata trasportata in elisoccorso in ospedale.